Il proseguo della manifestazione Siremar merita ancora due parole.Fermo restando che mentre l’isola di Salina ha dimostrato nei suoi tre Comuni una unica decisione, il Comune di Lipari rischia in questo particolare momento abbastanza.
Fermo restando che ciascun politico è libero di comportarsi secondo coscenza, secondo il propio fiuto e secondo le direttive programmatiche dei propi elettori, è chiaro che essendo ogni propia testa un capitale, difficilmente tutti possono essere d’accordo con tutti o su tutto.
L’essenzialità è che la vicenda Siremar non crei ultriori danni a quelli che speriamo non si ammucchino per la piega molto confusionaria che si stà prendendo.
Noi riteniamo che al momento non è venuto a galla nessun interesse personale e neanche la voglia di difendere la propia poltrona, nè quella di essere approfittatori di questa situazione compromettente.
Perbacco, siamo eoliani prima di tutto.
L’unico limite è forse che ciascuno ragiona e opera per quello che può, per quello che sà o al limite per salvare la pellaccia.
Anche questa è libertà, poi chi non è contento saprà suddividere meriti e colpe anche perchè il tempo è galantuomo, anche se di tempo ne è rimasto poco per decidere cosa rischiamo di perdere o cosa riusciamo a non perdere.
POLITICA&POTEREultima modifica: 2009-01-14T09:29:34+01:00da
Reposta per primo quest’articolo