QUELLO CHE NON CAPISCO

simbruglia2.JPGdi Stefano Imbruglia 

Sicuramente sarà per colpa mia, della lontananza  e della mia disattenzione –  a cui aggiungo, anche, una  profonda diffidenza per i furbi –  ma non capisco l’evolversi della questione trasporti, o per dirla meglio della questione Siremar. Sono passate circa due settimane dalla protesta  popolare che aveva acceso aspri dibattiti ed infiammato i cuori. Una mobilitazione creata  a sostegno dall’incontro dei sindaci con il ministro dei trasporti. Mobilitazione, a mio avviso,  non indispensabile perché  se un ministro accetta di incontrare una controparte è già ben predisposto a concedere qualcosa, fosse solo una promessa. Ora che la questione è entrata nel vivo e ci sarebbe la reale necessità di un sostegno popolare alla richieste legittime della popolazione, tutto sembra scivolare via senza appassionare più la popolazione. Sono iniziate le differenziazioni: proroga o deroga ? Salvare la Siremar oppure dare in concessione ai privati la gestione delle tratte? Su questo secondo punto apparentemente sono  tutti d’accordo per salvare la Siremar, ma non metterei la mano sul fuoco che tutti remano nella stessa direzione. Ci sono segnali e dichiarazioni che aprono alla soluzione “alternativa”.  Alternativa che – visti gli inammissibili disservizi degli ultimi anni e la prona  vigilanza    potrebbe produrre più danni di  una calamità naturale. Ho letto l’intervento dell’ex sindaco Giacomantonio sulla possibilità di ottenere la deroga, non ho le competenze ma mi sembra una strada percorribile. Strada ( teoricamente) “agevolata” dall’appartenenza politica del commissario europeo competente. Commissario,  nominato dal governo attualmente in carica, e rappresentante dello stesso partito del sindaco di Lipari, partito che è anche una componente importante della maggioranza che amministra la Regione. Tra le cose che non capisco ci sarebbe pure la questione del conflitto di interesse, ma la questione pare  scandalizzare solo me e il presidente del consiglio comunale. Gli altri – la maggioranza e la minoranza del consiglio comunale, il PD, l’UDC, SD ( solo per citare i partiti di opposizione) , gli ex bellicosi candidati a sindaco,  il Comitato ecc  – sembrano considerarla normalità. Mah!

 

QUELLO CHE NON CAPISCOultima modifica: 2009-01-24T14:27:00+01:00da leonedilipari
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