Rassegna Stampa e “Vanity Fair”. Politica&gossip

foto2.jpg«Roberto D’Agostino mi ha detto: “Sai che gira voce di foto di tuo marito con la Carfagna, foto un po’ intime?”. Io gli ho risposto: “Se ci sono, pubblicale. Tanto non è che non lo so che lui ha questa relazione”».

Con queste parole Gabriella Buontempo mette fine alle voci che girano da tempo sulla natura del rapporto tra suo marito Italo Bocchino e Mara Carfagna. E a Vanity Fair, in edicola dal 16 marzo, rivela pubblicamente per la prima volta che una relazione c’è stata davvero.

«È vero che Roberto mi ha telefonato per dirmi che era incavolato perché Italo lo aveva attaccato ad Annozero», prosegue la signora. «Ma è anche vero che mi ha accennato a quelle foto. Io l’ho invitato a pubblicarle, tanto ero al corrente della relazione, al che mi ha risposto: “No, le foto non le ho. Gira solo la voce”. E io: “Se gira solo la voce, che cosa me lo racconti a fare?”. Da quanto tempo bandiera.jpgsapeva di suo marito e Mara Carfagna? «Che c’era una relazione? Da due anni e mezzo».

E non ha mai chiesto a suo marito di interromperla?
«Italo sostiene di averla troncata. Per carità, l’avrà troncata: lei si è fidanzata, ora dice che si sposa».

Lei e suo marito vivete ancora sotto lo stesso tetto?
«Sì».

Quindi lo ha perdonato.
«Quello che succede all’interno di un matrimonio lo sanno solo marito e moglie».

Suo marito è un politico: inevitabile che, a volte, certe questioni private diventino pubbliche.
«Purtroppo lui non l’ha gestita bene, perché questa storia la sapeva tutto il Parlamento e a un certo punto è arrivata anche al mio orecchio. Ho dovuto reagire: non mi va di passare per la scema del villaggio».

Delusa?
«Un po’ di delusione c’è stata. Anche per la scelta della persona. In politica, la Carfagna è sempre stata “telecomandata” da mio marito: segue tutto quello che lui dice. Se non era per Italo, mica li prendeva tutti quei voti in Campania».

L’ha conosciuta personalmente?
«Certo: si presentava dovunque io andassi in vacanza. È addirittura andata dal mio parrucchiere».

Lei socialista, suo marito di destra: come avete conciliato le differenze politiche?
«C’è una bella dialettica, a volte anche violenta. Italo sa che ho amato il Berlusconi della discesa in campo, ma che negli ultimi cinque anni l’ho detestato cordialmente».

Anche suo marito oggi è antiberlusconiano.
«Solo da due anni a questa parte. Io da cinque non partecipo a nessun evento del Pdl».

Quando ha iniziato a non piacerle, Berlusconi?
«Quando sono cominciate le candidature cooptate di persone non provenienti né dal mondo della politica né dal mondo civile. Persone scelte solo in base all’estetica».

Nessuno si è ribellato?
«L’unica è stata Veronica (Lario, ndr), e l’hanno presa per pazza. O per una moglie gelosa».

In America i politici si dimettono per molto meno.
«Ma qui siamo in Italia. E in questo Paese, se non hai almeno un’amante, sei uno sfigato».

Rassegna Stampa e “Vanity Fair”. Politica&gossipultima modifica: 2011-03-15T18:30:00+01:00da leonedilipari
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