L’ex attaccante della Fiorentina Christian Riganò, ospite ai microfoni di Radio Toscana, ha commentato il momento viola. ‘Se alla squadra di Prandelli non capiterà più Rosetti, credo che la Fiorentina possa lottare sia per vincere la Coppa Italia che per un piazzamento per le prossime coppe europee – ha scherzato l’ex bomber di Lipari tornando sull’arbitro che ha deciso, con alcune sue valutazioni, Fiorentina-Milan di mercoledì scorso -. Mi stupisco che Rosetti sia ancora un arbitro in serie A, vista la sequela di gravi errori commessi negli ultimi anni. Con il mio carattere, se fossi stato ancora un calciatore viola, a Monaco ma anche contro il Milan mi sarei fatto espellere per proteste. Fossi io a decidere l’arbitro per Fiorentina-Juventus manderei Bergonzi, che conosco dai tempi della C2, ma non mi dispiacerebbe anche Tagliavento’.  ‘Quest’anno le difficoltà per la formazione viola ci possono stare, visto che è difficile lottare su più fronti, e la squadra ha pagato qualche sconfitta di troppo in casa – ha concluso Riganò -. Sono tante le formazioni in lotta per i posti in Europa, ma non escludo niente per il futuro di questa Fiorentina. Babacar e Keirrison non li conosco. Il primo mi dicono abbia ottimi mezzi, ma sono con Prandelli: serve calma con i giovani, anche se hanno talento, perché Firenze è capace di amare un giocatore tantissimo ma poi, alle prime difficoltà, anche esagerare con le critiche, e così i giovani, se troppo criticati, rischiano di bruciarsi’.