E’ quasi un invito a comparire quando a 45 cm. dal corso principale di Lipari e a 96 cm. dalle vetrine del negozio del principale assessore di Lipari, tutti si fermano a guardare la fontanella mutilata ed incerottata con il nastro adesivo. La gente si accorge di questo. La politica tira dritto perchè fa finta di non vedere nascondendosi dietro al “cu mu faci fari”. Però quando l’assessore del negozio invita al ripristino o al decoro della fontanella il collega assessore di competenza si trova la risposta confezionata: “fra una settimana sarà fatto”. Evviva la nuova politica grida l’isola, l’esempio si vede dalle piccole cose anche dal lavoro di 100 euro. Le settimane volano fin quando si scopre che la vera risposta standardizzata è: “mancano i soldi”. Scusate tutti, spendete quasi 20.000 mila euro per pagare un pianista che accompagna una cantante che si chiama Arisa ma si poteva chiamare anche Arisata e non avete i 100 euro per questa storica fontanella? Il dubbio: fra i due assessori chi è il buono e chi no?