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Un pensiero affettuoso alla famiglia Biviano di “ferro”.
PRIMA PAGINA. SBRANAMENTO
In Italia esistono le tigri che sbranano le persone. Nel cuore dell’Europa accade anche questo. Ma c’è ancora una tigre più pericolosa e più affamata che sbrana le persone . E’ la politica, quella definitivamente accertata come ignorante e quindi presuntuosa, quella che pensa di avere l’acqua benedetta in mano ed essere certi di definirsi “onnipresenti” o meglio ancora “soffrono di delirio di potenza”. Sono gli “spargiguai” che fino ad oggi hanno prodotto e sbranato quest’Italia. Il risultato si vede.
ISOLA SUBACQUEA
Vola con i capricci
come pescatore di ricci
sale all’incontrario verso i fondali
dove si sazia la rabbia fra la fine sabbia.
L’isola subacquea osservata
sempre anche da ovattata
per i suoni rumorosi e festanti
che portano in giro i santi.
Padroni del mare
e ladroni di terre
vanno in concerto sicuri delle piazze.
CONTROCORRENTEOLIANA
La storia del paese di Dolcedo, dove Comune, Provincia e Sovrintendenza autorizzarono le costruzioni di case e casette. Poi dopo l’inaugurazione, arriva la Procura e scopre che le costruzioni sorgono in zona proibita. La Provincia ritira i permessi e la magistratura sigilla le case. Il sito per il nuovo depuratore di Lipari é la stessa cosa. Zona pericolosa per costruire il depuratore, zona tranquilla per tutto il resto che vive e opera nella stessa area. Il trucco c’è e non si vede, ma si sa.
VERO&FALSO
-Alle Eolie non trovando i tassi di crescita, trovano le tasse in crescita.
-Destinato a Lipari un F35 in sostituzione dello Yacht del comune.
-Previsto gemellaggio fra gli ex lavoratori delle cave Sulcis e gli ex delle cave della pomice liparota.
-Mentre a Genova si costruisce la casa dei delfini, a Lipari si progetta la casa dei totani.
-Emigrante eoliano parteciperà in incognito alla Louis Vuitton Cup che si é aperta a San Francisco.
-Dal primo di settembre 2014 potrebbe pagarsi anche lo sbarco nella spiritosaggine eoliana.
-L’angolo vulcanaro sarà un prezioso riferimento alla natura abbandonata.
NOTIZIELLE
-Fra i 38 provvedimenti restrittivi eseguiti anche quelli del sindaco di Scalea Pasquale Basile e 5 assessori della sua giunta arrestati. Sequestrati beni per 60 milioni di euro. Un asse economico-imprenditoriale dell’ organizzazione costituito con conferimenti di “sospetta provenienza” nei settori commerciale, con l’apertura di supermercati, concessionarie di auto, agenzie di viaggi, parchi divertimento, negozi di abbigliamento, realizzazione di società finalizzate all’ acquisizione di fabbricati, appartamenti e magazzini, anche attraverso aste fallimentari “pilotate”; agricolo, con la costituzione di cooperative e società agricole, che, non depositando bilanci e non avendo assunto lavoratori dipendenti, hanno acquistato terreni per 50 ettari senza dichiarare tali possidenze al fisco; turistico, con la gestione di lidi balneari, come “L’angelica”, l'”Aqua mar” e “Itaca”, realizzati su terreni demaniali del comune di Scalea. Complessivamente è stato eseguito il sequestro preventivo di 22 tra società ed aziende; 81 immobili situati anche a Matera, Perugia, e Rocca di Cave (Roma), depositi, ville ed abitazioni, numerosi negozi e circa 50 ettari di terreno; 33 automobili tra le quali Jaguar, Bmw, Mercedes ed auto d’epoca; 78 rapporti bancari, con saldi positivi per circa 2.695.685 euro; due imbarcazioni; 23 polizze assicurative.
-A Gioia Tauro, scoperto un essiccatoio coperto da vegetazione dove sono state rinvenute altre 1120 piante di cannabis indica, oltre alle seguenti munizioni: 122 cartucce cal. 12 e 35 cartucce cal. 7,62×39 per fucile Kalashnikov. Per questi altri reati quindi sono stati arrestati i due coniugi Gallizzi, Domenico e la moglie Giuseppa Carlo di 51 anni. I due stavano scontando la detenzione domiciliare per identici reati, poiche’ nei loro terreni erano state rinvenute tre mila piante di marijuana nell’agosto 2011.
-Un 19 enne venditore di rose arrestato per aver raggirato una una signora di Recco con il pretesto di venderle rose, la distraeva rubandole 100 euro dal portafoglio.
-Tre uomini sono stati incornati a Pamplona nel sesto ‘encierro’ della festa di San Firmino.
-I carichi arrivavano dalla Svizzera,sdoganati in Germania da una società inglese, due cinesi che sono stati denunciati per introduzione nello Stato e commercio di jeans sequestrati (materiale e tinte) prodotti in Cina e importati a 80 centesimi ciascuno.
-Nicolino Genna, cinquantenne carabiniere in congedo di Marsala , e stato posto ai domiciliari dalla Guardia di finanza per circonvenzione di incapace, truffa e furto ai danni di un anziana parente affetta da demenza.
-La Gdf ha smantellato un clan dedito al traffico internazionale di droga. Dodici i narcotrafficanti albanesi destinatari delle misure cautelari: 4 sono ancora latitanti tra cui il presunto capo, Emiljano Spahiu, 35 anni.Coinvolti anche due cittadini italiani, arrestati nelle scorse settimane: Mauro Todisco, di Barletta, trovato in possesso di 11 chili di marijuana e 600 grammi di hashish, e il bresciano Alessandro Pace, che custodiva nel suo cantiere edile 620 chili di marijuana.
-Acquistava droga a Scanzano Jonico (Matera) da tre persone, per poi rivenderla a Senise (Potenza), con viaggi quotidiani e il trasporto di piccole dosi, in particolare di cocaina: quattro persone, tra i 25 e i 37 anni, sono state arrestate.
-A Palmi, sequestrati due manufatti in cemento, uno in legno ed una piscina, per 300 metri quadrati ed un valore di circa 250 mila euro. Gli immobili erano stati costruiti abusivamente su un’area sottoposta a vincolo paesaggistico ed archeologico.
-Scambiano tre controllori dell’azienda di mobilità di Napoli per ausiliari del traffico intenti a fare multe alle auto in sosta davanti alla loro autofficina e li aggrediscono.
-Ben 400 reperti archeologici sequestrati dalla Gdf di Benevento nell’ambito di una operazione di contrasto al traffico clandestino di oggetti antichi.
-Un’organizzazione criminale composta da 55 le persone denunciate alla procura di Velletri, di cui 9 per truffa dedita alle truffe ai danni delle compagnie assicurative é stata sgominata dai finanzieri di Roma: 55 le persone denunciate sequestrati beni per 2 milioni, tra auto, immobili, conti correnti e quote societarie.
-Vasta operazione della Gdf di Venezia per 14 arresti nell’ambito di un’inchiesta che vede al centro il Consorzio Venezia Nuova, la società che si occupa del Mose. L’accusa nei confronti degli indagati è turbativa d’asta. Tra gli arrestati figura anche l’ex presidente del Consorzio Venezia Nuova, Giovanni Mazzacurati.
-Giovanni Ora, Il sindaco di Foza sull’Altopiano di Asiago, Giovanno Ora è morto dopo essere stato investito da uno scooter a Ischia, dove trascorreva le vacanze con la famiglia.
-Cinquanta disabili in carrozzina bloccati nei piani alti del Centro Congressi di Bologna durante i lavori della ‘Conferenza Nazionale sulle politiche della disabilità’.
-Incidente ferroviario a Bretigny-sur-Orge alle porte di Parigi, 6 morti, 9 feriti molto gravi e altri 10 gravi.
-Quattro persone con precedenti penali, sono state scoperte e denunciate per danni ambientali e pesca con esplosivo a Taranto.
-Nel municipio di Nicotera trovato uccello impiccato. L’avvocato Pagano, sindaco del comune dall’ottobre del 2012, non si sbilancia sul messaggio.
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Classifica Cultura & Società/Altro del giorno 12/07/2013. Decimo posto a livello nazionale.
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