di Michele Giacomantonio*

Questa mattina Sandro Biviano ha chiamato al telefono il Presidente del Consiglio Comunale Adolfo Sabatini per ringraziarlo della cerimonia svoltasi ieri mattina con l’apposizione di una targa nella sala del Consiglio Comunale per ricordare il restauro gratuito dei lampadari. La telefonata ha riguardato anche l’azione dimostrativa che i fratelli Biviano, Sandro e Marco, stanno portando avanti a Roma e la solidarietà che ricevono da cittadini comuni, amministratori ed uomini politici. Sandro ha incaricato Il Presidente Sabatini di ringraziare il Sindaco per la volontà espressa di andare a trovarli a Roma nei prossimi giorni ed ha consigliato di verificare la possibilità che questo avvenga il 10 di settembre quando ci sarà una importante manifestazione a sostegno della loro azione. A questo proposito Sandro ha tenuto a sottolineare che la loro iniziativa non è mirata sulla cura della stamina per la quale non esiste un consenso nel mondo medico ma  è soprattutto diretta al potenziamento delle cosiddette “cure compassionevoli” cioè quelle cure previste per malattie oncologiche o rare o degenerative avanzate per le quali non si conosce una valida terapia ma si ipotizza che potrebbero trarre beneficio da un determinato presidio ancora non approvato o in fase di sperimentazione. Sabatini ha confermato che è intenzione del Sindaco e sua andare a Roma a trovarli al più presto e avrebbe verificato, sulla base degli impegni istituzionali del Sindaco se questo potesse essere possibile lo stesso 10 settembre.

-Sandro Biviano a Roma davanti a Montecitorio ha festeggiato il suo onomastico con una diretta a “Agorà”, il programma di Rai 3, curato da Andrea Vianello che si è occupato di Stamina. Per i “Fratelli di Ferro” non sono finite le “belle sorprese”. E’ giunta una delegazione di funzionari del sindaco di Roma Ignazio Marino che ha manifestato la solidarietà e soprattutto è stato comunicato che nei prossimi giorni sarà messa a disposizione una tenda piu’ grande. 

-Oggi e’ San Alessandro ed il Comune di Lipari ha deliberato di attaccare ai lampadari del consiglio comunale una targa di ringraziamento a Sandro Biviano dei Biviano di “ferro”. Segno di ringraziamento per averli rimessi a nuovo, senza far pagare niente al Comune di nascita. In un primo momento avevamo pensato che la targa si riferisse al pulmino promesso deliberato all’unanimita’ nel civico consesso, su proposta del consigliere Nuccio Russo. Ma non e’ cosi’. Purtroppo. Poi dalla telefonata di Sandro al sindaco (e non viceversa) si pensava di aver capito il giorno della festa di San Bartolomeo che sempre un pulmann sarebbe partito da Lipari con sindaco, presidente del consiglio, assessori, consiglieri e isolani per incoraggiare Sandro, Marco e i Biviano d’Italia il 10 settembre (giorno clou della protesta nazionale) per rivendicare le cure staminali e dire “Sì alla Vita”. Ma si continua a capire che non sara’ cosi. Chi ci capisce e’ bravo, ci obbliga a scrivere un padre eoliano. L’unica cosa certa e’ che la giunta di prima metteva le targhe alle strade. Questa ai lampadari. Auguri Sandro di vero cuore perche’ sei veramente speciale. Come la Tua famiglia.

http://www.youreporter.it/video_I_FRATELLI_BIVIANO_CHIEDONO_CHIARIMENTI_PUBBLICI_DAL_M5S#

-di Michele Giacomantonio

In relazione ad una notizia apparsa questa mattina sui giornali on line che in una telefonata fra il Sindaco Marco Giorgianni e Sandro Biviano si sarebbe parlato di una manifestazione a sostegno della lotta dei fratelli Biviano che sarebbe stata fissata per il 10 settembre, si precisa: il Sindaco Marco Giorgianni è fermamente intenzionato a incontrare a Roma i fratelli Biviano e sicuramente sarà accompagnato dal Presidente del Consiglio Adolfo Sabatini ma, al momento attuale, non risulta che la data sarà quella del 10 settembre né che oltre al Sindaco ed al Presidente del Consiglio sia prevista la partecipazione di altri assessori e di altri consiglieri e tantomeno di delegazioni di cittadini. Lunedì 26 agosto, giorno dedicato a San Alessandro ed onomastico quindi di Sandro Biviano verrà apposta nella sala del Consiglio una targhetta per ricordare che il restauro dei lampadari di quella sala è stato eseguito da Sandro Biviano che li ha offerti al Comune.

*Portavoce giunta Giorgianni

-Da Roma la telefonata di San Bartolomeo. Sandro Biviano-sindaco di Lipari. E Marco Giorgianni promette “il 10 settembre saremo a Roma per essere vicini a voi tutti che ormai da piu’ di un mese lottate per rivendicare le cure staminali…”.

La notizia con gioia è stata appresa da Sandro che insieme al fratello Marco continua vivere il suo “calvario” nella capitale. Per il 10 settembre è stata organizzata una grande manifestazione per sensibilizzare – si spera – il mondo politico a dire “sì” alla stamina, come ultima speranza di vita. Gli affetti di distrofia muscolare giungeranno da ogni parte d’Italia accompagnati dai famigliari. Con il sindaco Giorgianni ci saranno anche il presidente del consiglio Adolfo Sabatini, assessori, consiglieri e cittadini. Arriveranno in pullman. San Bartolomeo ha fatto un nuovo “miracolo”. W San Bartolomeo. I fratelli Biviano alla fermata aspetteranno il pullman…

– di Tilde Pajno*

Con riferimento all’articolo in oggetto, pubblicato sul Notiziario on-line in data odierna, in merito alla mancata attivazione del servizio di trasporto in favore dei fratelli Biviano di Pianoconte. Il servizio sociale comunale,come già diffusamente specificato in passato, ha predisposto un progetto per l’utilizzo dei fondi assegnati con la premialità per il piano di zona distrettuale da parte della Regione Siciliana. Tali fondi, pari a poco più di 62.000,00 euro, sarebbero comunque stati destinati a fornitura di servizi e non ad acquisto beni : ovvero alla realizzazione di nuovi progetti socio-assistenziali o al potenziamento di progetti in corso. Il Comitato dei Sindaci del Distretto Isole Eolie ha optato per quest’ultima soluzione, decidendo di proseguire e potenziare il servizio di trasporto disabili in corso, cui è stato aggiunto un servizio  “Amico taxi”  per garantire il trasporto e l’accompagnamento delle persone afflitte da gravi forme di disabilità. Gli interventi saranno concordati con gli interessati, ai quali viene richiesto solo di presentare istanza in carta semplice, su moduli già predisposti dall’ufficio servizi sociali, che saranno custoditi agli d’ufficio in sintonia con le vigenti disposizioni sulla sicurezza e la trasparenza amministrativa. Distinti saluti

*Responsabile del Servizio Socio-Culturale

– Anche San Bartolo inizia ad essere irritato mentre la piazza di Marina Piccola presenta il suo reality show liparoto fatto di canzoni e cantanti. L’altra piazza che si chiama Mazzini (ancora in rifacimento), sbatte la porta in faccia a mamma Provvidenza. Proprio alla vigilia della festa del Santo Patrono. La mamma dei Biviano di “ferro”, quella con due figli che sbattono il corpo martoriato da qualche mese fra Montecitorio, Quirinale e San Pietro per elemosinare speranza di vita e con quelle due figlie che vivono in casa attaccate al respiratore in attesa di una sentenza sempre di speranza. Così mamma Provvidenza si é recata al Comune di Lipari settore “servizi sociali” per informarsi sul pulmino promesso, quello con i 60 mila euro trovati, quello che il consiglio comunale ha deliberato all’unanimità su proposta del consigliere Nuccio Russo. Quel pulmino che Elena Biviano desiderava per scendere a Lipari in modo indipendente e vivere col Santo la festa. Ma purtroppo i servizi sociali del Comune di Lipari, non ha nessun pulmino per la famiglia Biviano, se non il solito: quello a chiamata. In queste isole di terra promessa, la promessa é solo un pezzo di carta, un misto di parole senza fatti. I fatti sono i propri, quelli degli altri non appartengono neanche alle delibere. Che qualcuno del Comune risponda, che sia il sindaco che sia il portavoce, che sia l’assessore, che sia il consigliere Russo. Giurate davanti a San Bartolo che il pulmino arriva perché domani potreste avere sotto il palco di Marina Piccola mamma Provvidenza con le due figlie (incantenate no, perchè Elena ha pesanti problemi di salute…) per far sentire il loro dolore dentro i cuori anche di chi fa finta di averlo perché deve ascoltare altri canti e altre musiche.