Il presidente della Regione Rsario Crocetta ha annunciato che si farà carico delle spese per il mantenimento dei tribunali di Nicosia e Mistretta. La protesta dei sindaci dei Nebrodi e dintorni da il suo effetto. I sindaci domani sono stati convocati a Roma al ministero della giustizia.
– E’ ripreso dopo quattro ore il traffico ferroviario tra Palermo e Messina, sospeso per la protesta contro la soppressione del tribunale di Mistretta, ccorpato a quello di Patti. I sindaci del comprensorio e un centinaio di cittadini avevano occupato la stazione di Santo Stefano di Camastra. Il presidio è stato tolto quando è arrivata dal ministero della Giustizia una convocazione per domani mattina. Durante la protesta le Ferrovie hanno attivato un servizio sostitutivo di autobus tra le stazioni di Tusa e Caronia. I treni hanno accumulato ritardi fino a 140 minuti, sei corse sono state cancellate.
– Prosegue a Nicosia, nell’ennese, la protesta contro la chiusura, prevista per il 13 settembre, del Tribunale. Cittadini e avvocati sono scesi di nuovo in piazza dopo i sit-in e i cortei dei giorni scorsi. Disagi alla circolazione stradale si sono registrati a causa dei blocchi realizzati da tir e camion posizionati nelle vie di accesso alla città. Un corteo, guidato da una ventina di sindaci dei Comuni interessati dalla chiusura del tribunale di Nicosia, ma anche di quello di Mistretta, è partito dal palazzo di giustizia. Molti primi cittadini hanno minacciato le loro dimissioni in massa e il sindaco di Nicosia si è arrampicato sul tetto del Comune.
– Ancora una pesante batosta o bastonata per le isole Eolie. Inutili sono stati i numerosi viaggi romani del sindaco di Lipari ed i suoi uomini di giunta. Le spese sostenute non sono servite a niente. Gia’ dall’inizio questa storia aveva la sua sentenza. Gia’ dal primo incontro con il ministro di turno si e’ intuito che quello che non si confessava con l’umilta’ era una verita’ dietro l’angolo che e’stato appena girato. Almeno il comune di Lipari ci ha messo inutilmente la faccia. Gli altri 3 comuni di Salina neanhe quella. Ci sara’ un motivo? Questo si chiede la gente delle isole, quella che non vuole emigrare, quella che sara’costretta a disertare la giustizia anche per un questione economica. Forse e’ il momento che almeno le 4 fasce tricolore vengano inscatolate e spedite a Roma, almeno per salvare la faccia, per avere il ministro a Lipari e fargli fare il giro delle 7 isole, almeno in questo momento che sono navigabili. Naturalmdnte ciascuno si paghera’ il biglietto.
– La giornata d’oggi è stata caratterizzata senza dubbio dalla protesta. Il Tribunale di Sant’Agata M.llo, come quello di Mistretta, chiuderà, venerdì prossimo 13 settembre. Il sindaco di S.Agata M.llo, Carmelo Sottile, ha organizzato un corteo, giovedì 12 p.v., dalle ore 9.00 alle 12.00, con partenza da piazza Crispi, e arrivo in via Cosenz, ove è ubicata la sede del Tribunale, a salvaguardia ed al mantenimento dello stesso. Al corteo sono stati invitati i sindaci dei comuni di Acquedolci, Alcara Li Fusi, Capo d’Orlando, Caprileone, Castell’Umberto, Floresta, Frazzanò, Galati Mamertino, Longi, Militello Rosmarino, Mirto, Naso, San Fratello, San Marco d’Alunzio, San Salvatore di Fitalia, Torrenova, Tortorici e Ucria.
– A Rossano, oltre tremila persone hanno partecipato alla manifestazione per protestare contro la chiusura del Tribunale. Il corteo dei manifestanti, tra i quali avvocati, rappresentanti istituzionali a vari livelli, rappresentanti sindacali e tanti cittadini, hanno raggiunto la statale 106 Ionica che, in previsione del corteo, era stata chiusa dall’Anas con deviazione del traffico.
LE REAZIONI NEL WEB.
Maria Muleta: Peggio di cosi’ non poteva proprio andare.
Giuseppina De Maria: Incredibile. Alla fine si e’ arrivato pure a questo. Chissa dove andiamo a finire di questo passo.
Simona Ferlazzo: Che tristezza! Come siamo caduti in basso.
Angelo Sidoti: Da noi chiuso in una stanza!
