Come è noto, tra i primi frequentatori “Vip” delle Isole Eolie senz’altro il piu’ famoso e’  stato Luigi Salvatore D’Austria che con la sua monumentale opera scientifica  sulle Isole del mediterraneo ha dedicato ben otto volumi alle nostre isole , meno conosciuta fu’ la sua vita amorosa in questo arcipelago se non per il bel romanzo scritto dallo storico Elio Russo  “le Ginestre di Punta Lazzaro”  che consiglio di leggere a tutti gli amanti delle nostre isole . Quello che pero’ ai piu’ e’ sconosciuto  e’che il nostro Arciduca,  a cui si e’ inspirato per’altro Jules Vernes per l’eroe del suo romanzo “Matthias Sandorf”, nella su tenuta dell’isola di Maiorca dove aveva comprato circa 16 KM di costa e numerose colline, impianto’ una azienda vinicola  dedicata alla produzione della  Malvasia per la quale guadagno’ numerosi premi nell’esposizioni enologiche europee e americane . Al centro di questo vignoble di Malvasia si trova una casetta bianca con pulere in tipico stile Eoliano che nient’altro e’ se non  la copia della casa di Stromboli dove viveva la sua donna Eoliana Maria protagonista insieme al maestro di Lipari e all’Arciduca sciuloaustroungarico del romanzo di Elio Russo. Regina di questo scorcio di Stromboli trapiantato a Maiorca fu Catalina Homar.che sotto la “protezione” del suo mentore, ricette un’eccellente istruzione, imparo’ qualche lingua straniera e assunse l’amministrazione dei vigneti arciducali. Per la cronaca Il proprietario attuale della graziosa villetta è il divo hollywoodiano Michael Douglas, grande ammiratore del “Archidux” e fondatore del meritevole centro d’informazione “Costa Nord” a Valdemossa. Sembra però che non abbia una mano felice con la viticoltura e con il Malvasia in particolare. Forse per trovare la giusta vignaiola deve venire a Salina.

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