Nell’Aula Consiliare del Palazzo delle Aquile a Palermo, il poeta Franco Gitto e la pittrice Giovanna Zuradelli, hanno ricevuto un grande e prestigioso riconoscimento dell’Accademia internazionale Vesuviana, presieduta da Biagio Di Meglio, nell’ambito della terza edizione della manifestazione “Lettere e Arte Due Sicilie). La Zuradelli per la pittura, Gitto per la poesia dialettale, per la poesia in lingua Italiana e per la poesia religiosa. Il poeta Isolano adottato, ha fatto l’enplein in tutte e tre le Sezioni.

Franco Gitto, giunse alle Eolie nel lontanissimo 1971, proveniente da un paesino sul mare del messinese: Falcone. A tredici anni, aveva di già publicato una minuta raccolta di poesie, seguendo poi, con ben’altre quattro opere. La prima, dal titolo col “Tramonto nel Cuore”,  opera che dedicò alla sua mamma, la seconda dal titolo A Gomitate con la vita”, la terza “Sulla via del mio ritorno”, la quarta Sotto il segno dell’Ariete”.

Vanta inoltre la pubblicazione di una lunga serie di opere inedite, qualcosa come 700 poesie, un’autobiografia dal titolo “Uomini e categorie” e arte varia. Come la scultura, l’arte anche quella premiata con un secondo posto dal Convivio internazionale (prosa e arti figurative). Nel 2011 è stato anche finalista allo stesso concorso. Il poeta Franco Gitto. vanta oggi una cinquantina di riconoscimenti nazionali, e internazionali. Vive a Vulcano, la dove, dedica oramai il suo tempo, quasi totalmente al suo orto, alla poesia e alla scultura.