Lipari. Dichiarazioni sindacali, Bluff o Scala Reale?

pspinella.jpgGentile Direttore,

devo dire che se qualcuno aveva intenzione di turbare una serena domenica eoliana, probabilmente ha avuto soltanto l’esito di fornire l’opportunità per alcune brevi riflessioni. Se si fossero ascoltati gli interventi del neo sindaco in maniera serena, sarebbe giunto il seguente concetto: non siamo contrari ad una partecipazione privata nella fornitura di servizi pubblici, ma l’interesse della collettività è l’unico scopo da perseguire e che muove l’azione amministrativa. Il cittadino al centro dei servizi pubblici.

Il sindaco non ha bisogno di avvocati difensori e se lo riterrà avrà modo di rispondere per come ritiene, ma onestamente sarebbe opportuno che innanzitutto chi propone pubblicamente le proprie considerazioni specifichi a che titolo parli, perché esprima alcune considerazioni e soprattutto se abbia a cuore realmente l’interesse della società eoliana o della società Condotte d’Acqua.

Il progetto per come concepito e proposto alla comunità sembra violare non solo l’interesse pubblico alla valorizzazione dei luoghi e ad offrire concrete possibilità di sviluppo all’economia locale, ma appare espressione di una chiara volontà di delegittimare il consiglio comunale, la sua rappresentatività democratica e conseguentemente spogliare gli eoliani della propria autonomia decisionale sul territorio che da millenni curano.

Si rammenta che non risulta il progetto definitivo (sostanziosamente modificato rispetto all’originaria previsione) essere stato sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale, defraudato del proprio potere di vigilanza e controllo sulle attività di programmazione e sviluppo del territorio, così come appare che la società Lipari Porto spa non abbia allo stato avuto il concreto potere di incidere su un’opera che da sempre è stata osteggiata per fondati motivi da un’intera società civile.

Del resto come diversamente qualificare l’azione del consigliere Bruno allorquando negli ultimi giorni della sua sindacatura ha convocato una conferenza dei servizi a Palermo (e quindi non a Lipari), ed ha impedito l’accesso ai lavori (e quindi di legittimamente esprimere le proprie considerazioni) a soggetti direttamente interessati dagli effetti nefasti del progetto in essere.

130 milioni di euro di investimento non sono una bazzecola e certamente il Sindaco la sa bene, ma 130 milioni di euro possono essere un prezzo veramente basso per comprare la mia dignità.

Rag. Giuseppe Spinella

Lipari. Dichiarazioni sindacali, Bluff o Scala Reale?ultima modifica: 2012-05-27T20:29:55+02:00da leonedilipari
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