ATO E DIFFERENZIATA

92853343.jpgdi Mimmo Fonti*

Caro direttore,

Condivido la critica che lei rivolge alla cittadinanza che non effettua il conferimento dei rifiuti come da 513611105.JPGordinanza. Viene attestato dalle sue foto.

Comunque noi crediamo che una prima risposta è stata data, ovvero abbiamo messo la cittadinanza nella condizione di iniziare a conferire in modo differenziato. Il maggiore riscontro negativo proviene dalle attività commerciali in generale, che non hanno ancora recepito le direttive dell’ordinanza n. 75 dell’11/08/08 emessa dal dirigente del settore, dr. Domenico Russo, mentre una buona parte della cittadinanza sta rispondendo bene.

Se vogliamo attribuire delle responsabilità, ogn’uno ha le proprie: le ditte che stanno eseguendo i servizi ne hanno, anche se dobbiamo dare atto che sono state richiamate, per continuare l’esecuzione del servizio, alcuni giorni prima che gli scadevano i contratti; infatti dallo scorso 06 agosto doveva subentrare altra ditta. Ne hanno quei cittadini, residenti e turisti, che non osservano le più elementari regole del buon senso e della buona educazione.

Noi abbiamo le nostre, certamente un piano di comunicazione non può risolvere il problema, esso ha il compito di sensibilizzare le coscienze della gente, di renderla partecipe che differenziare è innanzitutto un dovere, poi da l’opportunità, non trascurabile, di evitare aggravi di spesa agli enti gestori e quindi ai cittadini stessi. Infatti differenziare garantisce un conferimento in discarica minore e quindi una spesa minore.

1558101717.JPGLei, ha la sua fetta di. responsabilità, come tutta quella stampa che è avvezza a denunziare solo quello 1639880549.JPGche non va, è troppo poco, non aiuta a crescere, demonizzare tutto serve a demotivare. Lei quando parla di differenziata, gli viene sempre in mente il pranzo offerto dal CONAI ai partecipanti invitati per la conferenza sulla differenziata, che questa società ha organizzato; mi domando ogni volta che lei menziona ciò, ma dove sta il problema?? Il CONAI ha inteso offrire un pranzo ai convenuti esterni ed alcuni amministratori locali, nonché alla stampa, anche per ringraziarli della loro partecipazione ad un evento tanto importante, dal tema “COME E PERCHE’ DIFFERENZIARE I RIFIUTI”, di cui il predetto consorzio, su mandato del ns. Governo, ha l’incarico di promuovere.  Abbiamo avuto l’onore dell’interessamento della stampa di Livello, ne ha parlato persino RAI 3 in Ambiente Italia; possiamo anche aggiungere che non è stato tenuto in grande considerazione dai ns. cittadini ne dagli addetti ai lavori. Mi domando perché non si mette invece in risalto il giro di boa epocale che si sta tentando di fare??

Se mi consente un piccolo appunto, questa società non ha ingaggiato persone, ha selezionato professionisti che hanno presentato il loro curriculum vitae.

Grazie per l’attenzione.

*Amministratore Ato Eolie 5                                                          

Caro amministratore,

“Il Notiziario” non è un giornale “lecchino”. Racconta e documenta i fatti con cognizione di causa. Le isole non sono state ben pulite, le discariche selvagge proliferavano e c’è voluta una ditta in…odor di mafia, per “bonificare” l’isola. La stessa cosa dicasi per la “differenziata”. Abbiamo dato spazio al nuovo servizio avviato dall’Ato e oltre che ne “Il Notiziario”, anche sul “Giornale di Sicilia”, ma diamo “visibilità” anche a tutto ciò che – purtroppo – continua a proliferare vicino ai cassonetti.

Chi deve vigilare? L’idea era quella delle unità “ingaggiate” dall’Ato, perchè visto che la “comunicazione” con i cittadini non ha funzionato, di che cosa altro si occupano, tenuto conto che sono pagati con i soldi pubblici?

b.l.

ATO E DIFFERENZIATAultima modifica: 2008-08-22T14:00:44+02:00da leonedilipari
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