Caro direttore,sono Nunzia Cafarella, scrivo da Berlino e sono alla terza generazione di emigranti.
Sfogliare il Suo giornale è come stare a casa a Lipari, entrare in cucina, andare in camera da letto, uscire sul terrazzo e star seduta sui bisoli. Lei non sà quanto è importante per noi trovarsi con il respiro delle Eolie nel cuscino del letto, quando la sera stanchi del lavoro torniamo a casa.
Certo a volte rimpiangiamo Lipari, ma per i figli, cosi come fecero i miei genitori e i miei nonni , facciamo questi sacrifici.
A proposito io ho un maschietto e una femminuccia e sono lieta di comunicarlo a Voi, visto che a Lipari non ho più nessun parente, ma solo ricordi e profumi che non potrò mai dimenticare.
Dalla vostra lettrice Nunzia con tanta stima.
BERLINO, I SALUTI DI NUNZIA CAFARELLAultima modifica: 2008-03-30T14:30:17+02:00da
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