C’E’ POSTA PER “IL NOTIZIARIO”

Gentile direttore,

email4.jpgNeanche oggi parte la nave per Napoli. E’ la terza volta nell’arco di una settimana che ciò accade. Occorre dire che:

* non sempre le condizioni meteomarine sono state avverse

* che al telefono dal call-center Compagnia delle Isole di Palermo  quest’oggi, assicurano che la nave anche con il mare mosso può viaggiare senza problemi, ma che non è possibile attraccare nelle Isole minori per far salire a bordo i passeggeri e quindi il viaggio risulterebbe inutile (solo spese e niente utile?)  Ma c’è mare mosso? Quali sono le previsioni…?

allego i link del miglior sito per le previsioni mete Windfinder

(ad ognuno le proprie valutazioni)

http://it.windfinder.com/forecast/lipari

http://it.windfinder.com/forecast/santa_lucia_napoli

Inoltre riferiscono che probabilmente la nave partirà alle ore sei del mattino successivo, cosa questa, smentita poche ore dopo. Inoltre sembra che la nave principale la Laurana è in cantiere per lavori. Stranamente riferiscono che forse nemmeno giovedì prossimo ci sarà la corsa per Napoli (sicuramente hanno la sfera di cristallo per tali previsioni). Orbene è mai possibile che in tutti questi giorni – non c’è stata una giornata di mare calmo per poter navigare? Anche altri passeggeri dovevano partire da diversi giorni, ho saputo che sono molto irritati per tali comportamenti. Di questo passo non sò davvero quale beneficio si potrà trarre dal cambio Siremar- Compagnia delle Isole. Anche se sporca, in ritardo o altro… almeno Siremar garantiva un collegamento certo. RITENGO CHE DOVREBBE ESSERE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, IN PRIMIS, POI I MEDIA LOCALI, E POI GLI ISOLANI A DOVER BATTERE I PUGNI SUL TAVOLO. E’ UNA VERGOGNA. ma a questa nuova Società vengono dati contributi dagli Enti preposti? Un saluto

Lettera firmata

C’E’ POSTA PER “IL NOTIZIARIO”ultima modifica: 2012-11-05T16:49:00+01:00da leonedilipari
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email4.jpgGentile direttore,
 
Credo che nell’ambiente di Marina Lunga sono ormai risapute le vicissitudini della sala d’attesa, uno dei tanti modi in cui vengono “spesi” (giusto per usare un eufemismo) i soldi pubblici: non mi soffermerò più di tanto sull’estetica della struttura, per me è un pugno nell’occhio nel panorama di Monte Rosa, quanto più sulle condizioni in cui versa la struttura stessa, nel migliore dei casi disgustose: sporcizia, cattivi odori, “acqua” riversata sul pavimento.
 
Ma da qualche settimana a questa parte, questa struttura poco curata è rimasta chiusa, pertanto la domanda che sorge spontanea è: dove possono attendere le persone se la sala d’attesa non è agibile? Per di più, quando Eolo scatena la sua furia ventosa e Zeus la sua acqua, dove potranno mai trovare un seppur minimo rifugio gli sventurati di passaggio?
 
Di solito le persone trovano riparo nella biglietteria degli aliscafi, dove l’ambiente non è propriamente accogliente dato che mancano dei sedili e lo spazio per muoversi è molto ristretto e limitato. 
Inoltre, come già accenato, la posizione di questa costruzione, oltre ad essere antiestetica, è più che altro scomoda,  infatti sono pochi i viaggiatori che, una volta acquistato il biglietto d’aliscafo, entrano (quando è aperta, ovviamente!)  in questa cosiddetta sala d’attesa, preferendo attendere l’aliscafo in piedi oppure seduti sul muretto, le cui condizioni igieniche, data anche la presenza pressoché abituale di cani randagi, lasciano molto a desiderare.
 
Credo inoltre che, nonostante come già detto la sala sia chiusa, dall’esterno è possibile vedere che le luci continuano a rimanere accese.  Perché tanto spreco? Saluti.
 
Lettera firmata
C’E’ POSTA PER “IL NOTIZIARIO”ultima modifica: 2012-04-14T18:05:13+02:00da leonedilipari
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email8.jpgCaro Bartolino,
sei diventato una delle mie principali fonti di informazione di quanto avviene nelle nostre isole e quotidianamente leggo il tuo Notiziario on-line.
Da un pò di tempo a questa parte continuo a pormi una domanda che adesso vorrei rivolgere anche a te: ma l’amico Bartolino  si sta sottoponendo a una cura particolare?
Quale medico  gli ha prescritto di pubblicare tutti gli strafalcioni di Daniele Corrieri?
Niente contro Daniele, per carità, ci conosciamo da una vita, ma adesso con la sua mania di pontificare (non sto esagerando, è il termine esatto: fra un pò di tempo comincerà ad usare il plurale majestatis) su tutto e su tutti, comincia a starmi un pò indigesto!   E dire che il mio stomaco è abbastanza robusto!
Non pensi che sia ora di cominciare a tiragli i piedi per terra??? Scusa se ti ho rubato un pò di tempo.
Con la stima di sempre. Un caro saluto.
Pino Martinucci
 
Caro Pino, tranquillo c’è solamente la “cura della libertà” per questo giornale che sin dalla sua nascita ha coniato lo slogan che i “lettori devono essere anche scrittori”. E questo traguardo lo abbiamo raggiunto, visti i risultati anche inaspettati con interventi di eoliani e amanati delle isole che arrivano ormai da ogni parte del mondo. Daniele Corrieri è un liparoto che vive a Milano e che ha deciso di essere sempre piu’ presente nelle sue isole, intervenendo nel dibattito sui vari temi della vita eoliana. Può essere condiviso e non (come noto avviene sempre piu’ spesso). Ma nessuno può negargli il diritto di dire la “sua”. L’importante è non offendere e non diffamare, perchè questo è a tutti gli effetti di legge un giornale regolarmente iscritto e registrato al Tribunale di Barcellona con il n.64 sin dal 18 febbraio 2008. Ricambio la stima. (bl)
C’E’ POSTA PER “IL NOTIZIARIO”ultima modifica: 2012-02-06T07:59:00+01:00da leonedilipari
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