Neanche per sbaglio si parla delle case degli emigranti. Degli isolani partiti con gli scogli nel cuore che a suon di risparmi si sono costruiti “u lochiceddu” per ritornare nella loro casa in terra natia. Un bel giorno. Seconda casa per le tasse, ma non è così. E’ la prima casa di chi per lavoro è andato via. Ma come ricordato da noi l’emigrante eoliano non vota e non conta, anche se serve per avere finanziamenti per musei e viaggi. L’uso dell’emigrante o l’emigrante usato anche per la casa, prima o seconda. Dipende da chi tassa prima momentaneamente e poi per sempre. Come sempre. Così oggi che è la giornata del risparmio, il più grande comune delle Eolie invece di cercare risparmi aumenta le tasse. Addio risparmi eoliani.

 

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