Il punto di confine è il bagnasciuga. Li si misura la civiltà del popolo e dei suoi gestori. Nel mare che dà e prende vivono i rudimenti e le metodologie di vita. L’essere pronti al sacrificio è solo un piccolo prezzo che ciascuno dovrebbe pagare. Invece esiste giornalmente il sovraprezzo di un’abbondanza di natura che le malefiche gesta invitano a non farci caso. E’ l’Italia con i suoi italiani, sono le Eolie con i suoi eoliani. Ci sarà un lungo inverno per ridiscutere le Eolie. Se però non arrivano difensori esterni saggi e liberi, per queste isole si continuerà il ” tiraemmolla ” che si invertirà in mollaetira “.