di Monica Ristuccia*

Anche a Malfa quest’anno si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale e l’elezione del nuovo Sindaco.

Si vocifera che Il Sindaco uscente  Dott. Salvatore Longhitano non abbandonerà la nave come certi comandanti!!!

LA SPERANZA.

La speranza più viva è che ci sia qualcuno  in opposizione e che di opposizione vera  ed attivasi tratti, quella che nel nostro piccolo paese manca ormai da parecchi anni. Tutti noi ricorderemo  dei candidati che 5 anni fa rimasero dietro la porta del Comune di Malfa ad aspettare l’arrivo del candidato Sindaco in opposizione alla lista Longhitano e che dovettero abbandonare, chi consapevolmente chi meno, l’auspicio di una candidatura , vanificando così il vero e proprio scontro  fra maggioranza e minoranza che  dovrebbe portare  ad una manifestazione di volontà  popolare.

«L’UOMO È PER NATURA UN ANIMALE POLITICO».

Ovviamente come cittadina di Malfa ho chiesto un po’ in giro quali fossero le impressioni  sull’operato della nostra amministrazione e  le speranze  per il prossimo quinquennio.Ne è emerso un quadro abbastanza nitido. La classe operaria è scontenta, forse come sempre….

Come sempre la classe operaia, scontenta per definizione, vorrebbe  un cambiamento. Ma, come sempre , aspetta che questo cambiamento arrivi dal di fuori, come se la cosa gli riguardasse e non gli riguardasse.”tanto vincono sempre loro” ..questa è la risposta che spesso ti senti dare dal pescatore, dalla donna delle pulizie, dall’operaio, dall’agricoltore. Ma loro chi??Il cambiamento comincia a valle. « L’uomo è per natura un animale politico » così  affermava  O.L. Scalfaro riprendendo le parole di Aristotele, poiché la politica fa parte dell’uomo e non interessarsene vuol dire estraniarsi dall’umanità. E  partecipare non vuol dire solo presentarsi il giorno dell’elezioni a votare, partecipare vuol dire essere  parte attiva alla vita politica e sociale del paese, recandosi anche  Consigli Comunali  in gran numero e riempire la sala Consiliare  che è stata ridotta alla metà di quanto era in origine. Ed è colpa nostra. Se fossimo stati più partecipi, più attivi e più presenti oggi quel  muro non ci sarebbe.

Siamo assuefatti al malcontento.

L’OPPOSIZIONE.

Si vocifera anche di una lista d’opposizione composta da qualche elemento che si è sganciato dall’attuale maggioranza…speriamo si tratti di un’opposizione ferrea, con ideali e idee valide . L’ aspettativa è che quest’anno non resti nessuno dietro la porta del Comune,  beffato per l’ennesima volta!!!Sono certa comunque che anche l’attuale maggioranza sarà lieta di avere  un interlocutore e che ha già dato tutta la sua benedizione…FORSE!?!

*Avvocato