di Danilo Pagliaro

 

Oggi mi rendo conto di essere invecchiato anch’io e dopo ormai sette anni che non metto piede a Lipari mi tengo aggiornato grazie a “Il Notiziario delle Isole Eolie online”.

Purtroppo e giustamente apprendiamo anche le brutte notizie che mai vorremmo ricevere e, una oggi soltanto mi ha letteralmente sconvolto, la scomparsa del carissimo Vincenzino.

Io che fui accolto dallo stesso nel suo locale ed imparai come ci si comporta con la gente, seguendo i

suoi consigli, sempre sorridente sempre con una buona parola per tutti. Mi ricordi che quando loro lavoravano a me quattordicenne era dato il compito di stare attento a Massimo che letteralmente ho visto crescere,

 

Ma Vincenzino era sempre attento faceva un salto a casa, mi portava la merenda e mi confortava,

Anche se lo facevo arrabbiare era sempre disposto a perdonarti, ricordo che una volta presi senza permesso e senza patente l’ape e mi rovesciai laterlmente ad una curva.

Chiaramente Vincenzino s’infurio’, ma fu talmente gentile che se avessi preso due schiaffi sarei stato piuì contento ma invece mi fece capire in cosa avevo sbagliato. Quella lezione non l’ho mai dimenticata.

Se n’è andata un’altro pezzo della mia infanzia con un’uomo che dava se stesso agli altri e anche se io non ero proprio un suo parente, con gli anni mi fece diventare uno di famiglia.

 

Grazie Vincenzino mi hai dato molto hai dato tutto te stesso alla tua famiglia a tutte le persone che ti conoscevano ti ringrazio di cuore anche se non potuto mai ringraziarti come adesso.

Ad Annamaria a Massimo e a tutti un’affettuoso abbraccio, Vincenzino sarà sempre con noi nel ns. cuore. Con affetto.