di Giovanni Ardizzone*

Ho partecipato, su invito dell’On.le Caputo, Presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Siciliana, e su richiesta del rag. Spinella, all’incontro tenutosi presso l’Assessorato Agricoltura  a Palermo tra i rappresentanti della marineria di pesca eoliana  alla presenza del Sindaco di Lipari, dott. Mariano Bruno e l’Assessore Dott. Elio D’Antrassi..

Dopo l’intervento iniziale del Sindaco di Lipari, che ha rappresentato le necessità del settore, è intervenuto il rag. Spinella che ha illustrato all’Assessore ed ai presenti, i contenuti della Riforma della Politica Comune della Pesca. Riforma che attribuisce agli Stati membri, ed in questo caso alla Regione Siciliana, che peraltro essendo Regione Autonoma, ha ai sensi dell’art.14 del proprio Statuto competenza esclusiva in materia di Pesca il potere di legiferare entro le12 miglia.

Ha proposto il rag. Spinella all’Assessore di attivare ogni iniziativa affinchéla Regionesi appropri di queste facoltà e programmi entro le proprie acque territoriali,12 migliadalla costa, nel rispetto degli indirizzi comunitari previsti per la nuova programmazione 2014 – 2020, e di quelli ecosostenibili, le attività di pesca nel proprio territorio e con le specificità di ogni area di pesca regionale.

L’Assessore ha dichiarato la propria disponibilità, dopo avere sentito e consultato le altre marinerie regionali, di riassumere i risultati e proporre un tavolo tecnico per concertare i provvedimenti più appropriati per sostenere l’attività della piccola pesca costiera artigianale che rappresenta l’ossatura della esca nella regione Siciliana.

Sia il sottoscritto che l’On.le Caputo,  ciascuno per le proprie rappresentanze politiche in Assemblea, abbiamo dichiarato che seguiremo l’evoluzione delle iniziative della Giunta di Governo e vigileremo affinché i pescatori dediti alla “piccola pesca costiera artigianale” possano lavorare con dignità e proficuità.

*Deputato regionale Udc