di Marcello Acunto

On. Signora Ministro, Devo disturbarla e me ne dispiaccio, perché da fonte sicura ho appreso che nei prossimi giorni, in seguito alle continue insistenze dell’ATO Eolie, il comandante della Capitaneria di Porto di Lipari, con alcuni tecnici, effettuerà formale sopraluogo per lo “scontato parere favorevole” all’utilizzo dell’incantevole località “Urio” di Iditella a Panarea ai fini della raccolta e del trasferimento dei rifiuti dell’isola, “Patrimonio dell’Umanità”. Il progetto “mostro” prevede anche lo sbarco di furgoni ed autotreni che stazioneranno sul lungomare di Iditella, che scaricheranno il trasportato sullo stesso lungomare mentre i furgoni che riusciranno a transitare per l’unica stradella “pedonale” trasporteranno le merci agli indirizzi dei vari destinatari distribuiti  lungo tutta l’isola. Il tutto per l’illusorio arricchimento di pochi, di quello certo dell’ATO 5 e perché non si vuol procedere alla raccolta differenziata e ad un diverso trattamento dei rifiuti. Non abbiamo parole per esprimere la nostra costernazione di fronte a tanta cocciuta insensibilità. A nome di tutti coloro che amano Panarea e la natura e che hanno voluto delegarmi, La prego di intervenire subito per impedire lo scempio e perché il problema sia risolto definitivamente. Ho sempre apprezzato il Suo operato, La ammiro e La ringrazio per tutti.