Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano. L’intervento

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di Pina Cincotta Mandarano

Ieri ho ricevuto una proposta di prenotazione per 30 persone. Al momento di scrivere i riferimenti mi dicono che non possono pagare più di 10 euro a pasto. Perché sono in economia. Per la legge dell’economia non posso accettare. Ci rimetterei minimo 15 euro a persona pari a 450 euro di puri costi vivi. Dopo mezz’ora, assalita da uno scrupolo di coscienza, telefono e dico che se posso aiutarli offro da mangiare gratuitamente a due persone. Mi ringraziano gentilmente ma mi dicono che sono seduti in un altro locale e stanno mangiando con 10 euro a testa. Caffè compreso. Panarea in saldo!

L’INTERVENTO

di Francesco Coscione

E’ un periodo in cui le dita sulla tastiera del PC mi prudono particolarmente: abbiate pazienza, padroni di non leggermi.
Ho letto, come spesso faccio apprezzandola, la nota della Signora Pina Cincotta di Panarea sul prezzo dei ristoranti. La settimana scorsa sono andato a Messina e in tarda mattinata il caldo ha suggerito a me e mia moglie di prendere una fresca granita al limone. Come altre volte ci siamo recati dal più famoso granitaro (si dice così?) della città e abbiamo consumato due ottime granite limone e due brioches soffici come una nuvola. Totale tre euro. Naturalmente questo prezzo vale sia per il camioncino che per il bar che tale attività possiede.
Il libero mercato e la concorrenza sono il sale dell’economia, ci hanno insegnato. Ognuno fa i prezzi che vuole e che può.
Lungi da me voler dire ai liparesi che i loro prezzi non sono consoni, dico solo che viviamo, per fortuna, in un paese libero e non è corretto, non è il caso della acuta e simpatica Signora Pina, asserire che chi fa prezzi più bassi è disonesto o mette ingredienti di scarsa qualità o altro. Dubito che i Messinesi che affollano le su citate attività tutti i giorni e che hanno una specie di rito addirittura sul modo di mangiare la mezza limone con brioches, si facciano abbindolare da “limonine” varie. Naturalmente non è l’unico bar della città a praticare questi prezzi e non mi pare che stiano fallendo.
Non ho mai avuto attività commerciali di questo tipo e quindi il mio non vuole essere un giudizio, anzi ammiro e considero eroi coloro che riescono a sopravvivere a crisi e tasse con questo lavoro. Parlo da cliente-consumatore e dico che, grazie alla concorrenza, i prezzi sono adeguati al tipo di locale e al luogo dove si trova e, soprattutto, a chi, come me, non può permettersi di andare a mangiare in ristoranti blasonati ma forse in una dignitosa trattoria si.
Buon appetito.

Sorgente: Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano. L’intervento

Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano. L’interventoultima modifica: 2017-09-04T15:34:37+02:00da leonedilipari
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