Da Roma in linea Claudia Benassai

cbenassai1.jpgdi Claudia Benassai

Ma se a te Silvio desse sei milioni di euro?  Una domanda che risuona e fa riflettere. Se fortunatamente o sfortunatamente ci imbattessimo nel magnanimo Papi che anziché dispensare consigli – cosa che sarebbe consona a una persona della sua età- ci offrisse una lauta ricompensa o un regalino per il proseguimento dei nostri studi in cambio di qualche favore o semplice visita cosa risponderemmo? La domanda è lecita ma neanche troppo retorica. In questi giorni la campagna mediatica ha detto tutto. Stralci d’intercettazioni, manifestazioni di piazza, Inviti perentori alle dimissioni. Eppure la donna non è la prima volta che è trattata alla stregua di un accessorio da esibire e mostrare. “La tv: qui la donna è considerata a tutti gli effetti un essere inferiore: viene delegata a incarichi d’importanza minima, come per esempio informare dei programmi della giornata; ed è costretta a farlo in modo mostruoso, cioè con femminilità. Ne risulta una specie di puttana che lancia al pubblico sorrisi di imbarazzante complicità e fa laidi occhietti. Oppure viene adoperata ancillarmente come “valletta “. Queste parole le scriveva Pasolini molto tempo fa e sicuramente, se l’artista avesse potuto assistere all’evoluzione della donna nella società, non avrebbe risparmiato critiche più audaci. Appelli insistenti hanno come leitmotiv ” Se non ora quando”. Credo che ” Se non ora Sempre” sarebbe più calzante a una situazione che è nata e persiste già da molto tempo. Non so cosa farò nella mia vita, finirò gli studi, diventerò la giornalista degli articoli non scritti. Beh forse sì o forse no ma sicuramente ad una domanda del genere vorrei poter rispondere. ” No, grazie, Silvio . Con quei soldi, comprati la dignità. In nome di tutte le donne che non si sentono rappresentate da quelle da te promosse.

Da Roma in linea Claudia Benassaiultima modifica: 2011-02-15T15:01:15+01:00da leonedilipari
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