di Teodoro Cataffo

Elezioni amministrative 6 e 7 maggio  2012. LA CANDIDATURA NON AMMESSA!

Alle  ore 06, 00  del mattino del giorno 13. aprile 2012  mi sveglio di soprassalto.
L’angoscia mi stringe il petto, penso alla occasione perduta, forse l’ultima, certo la più desiderata.
“PRESENTARE UNA LISTA PER FARE IL SINDACO E PORTARE CON ME TUTTI QUELLI CHE NON SONO STATI CHIAMATI, CHE NON HANNO RICEVUTO LA  NOMINATION”.
Sono tanti, i loro volti mi scorrono davanti agli occhi e faccio fatica a ricordarli uno per uno.
Non ho il coraggio di telefonare a tutti, cosi decido di chiamarne solo uno che faccia da “rogna” sonante, all’uso dei pescatori.

Prendo la maledetta / benedetta pillola, un passaggio nella doccia.
Alle 07,30 esco fuori casa e lascio mia moglie che dorme. Dorme? Bho, forse! < Dove vai cosi presto? >  < Devo presentare la lista >—< Ma non è scaduto il tempo?  >  < Si lo so, ma chissà, potrebbero fare una eccezzione, chissà! >

Alle 08, 30  dopo un caffe’, un cornetto, una passata nel bagno per diversamente abili (tanto per vedere l’effetto che fa), ecco che sono pronto.
Ce la devo mettere tutta, devo essere convincente con i funzionari. La legge dice : “”Entro le ore 12,00 del giorno 11 aprile””.
E che vuol dire?  Si può leggere anche girando il foglio:  “” Entro le ore 11,00 del giorno 12,00…”” Se questo fosse possibile, tutto diventerebbe plausibile.

Ci sarà anche per l’elettorale una di quelle frasi che cambiano tutto: -ex  art …..-  – come modificato…….-  – cosi sostituito dall’art…..della legge….-, CI SARA’ anche per l’elettorale una – per costante giurisprudenza ….- – una sentenza cambia tutto…..-
Deve esserci anche per l’occasione una “”…..impugnativa di qualche Commissario di Stato….”” .

NELLA stanza a sinistra, appena dentro il portone del Comune, ad ogni ora tu vai c’è al tavolo di lavoro la  addetta ai voti Maria.
E’ a lei che dobbiamo chiedere. Da lei, dalle sue parole dipende il successo della nostra forzatura. Certo, mi basta  un attimo, solo un attimo, per capire che la Funzionaria non ci aiuterà, non muoverà un dito per  liberare la mia idea dal giuoco in cui viene impedita.

CERCO UN APPROCCIO DIVERSO: “”Guarda, il programma . Nessuno lo ha letto prima te. Mi lascia fare; lo presento a lei in anteprima””.  Glielo porgo. Lo guarda. Cambia colore continuamente e ripete < inaudito, pzzesco, incredibile, impensabile, fantascientifico >.
Comunque è tempo perso, andiamo via !!!

Si sono fatte le 10, 00,  il sole e più forte di quello di ieri ed anche di quello che il giorno 11 salutò la presentazione di quelle liste là.
Siamo diventati parecchi e scendo  in piazza  seguito da tanti e tanti  che si sono accodati.
“””….come le pecorelle escon dal chiuso, a una a due a tre e le altre stanno……………..e ciò che fa la prima, le altre fanno…….”””

lL PALCO DEI COMIZI E’ PRONTO, COSTRUITO CON LE SPALLE ALLA AGENZIA DELLA “SIREMAR” GUARDA LONTANO VERSO LINGUA. TUTTO TAPPEZZATO DI MANIFESTI ELETTORALI GRANDISSIMI  CHE RAFFIGURANO LA MIA PERSONA. Sotto la mia immagine c’è anche scritta quella frase che diceva sempre Veltroni — ”  I AM DREAMING”— Ma…. era
cosi ?… non mi sembra…..
Eccomi, sono la sopra ed ora devo parlare a tutti quanti  si sono riuniti numerosissimi nella piazza. Tanti numerosi che se si votasse subito la vittoria sarebbe assicurata.  GLI ALTRI al massimo  o secondi o niente.
L’ AGORA’  E’ STRACOLMA  DI GENTE ED IL CORO SALE ALTO NEL CIELO “” Teo…….Teo……..Teo….””

“””Amici, la mia vittoria alle elezioni di questo anno, la mia vittoria che voi tutti volete, sbaraglierà tutti.
   SI è sicuro una sicura grande vittoria.
    Il mio, il nostro programma annienterà tutti i programmi delle  altre  liste.
   
Al primo posto: 
LA STRADA LINGUA-RINELLA a 6 corsie di cui 4 per andare e tornare e relativi sorpassi, una per pedoni e   motorini,   ed una per pedoni sotto i15 anni.
Al secondo posto :
la TAV, il traforo per l’alta velocità nel tratto  VALLONE CASTAGNO-VALDICHIESA  per un collegamento veloce col SANTUARIO DEL TERZITO. Poche centinaia di metri di galleria darebbero un collegamento diretto con l’ospizio che diventerebbe, per i santamarinari ed i rinellesi, la reception di un ospizio diffuso nel territorio.
Al terzo posto :
mi adopererò con tutti i miei collaboratori per eliminare gli inutili vincoli di tutela e tutte le leggi di conservazione, come per esempio le zone sip, sic, zap, le riserve e pre riserve, le zone TO1, i vincoli cimiteriali, per richiedere, alla regione ed ottenere con le buone o le cattive la trasformazione di tutte le ZONE DOPPIA W in ZONE TRIPLA CCC, che significa Case, Condomini e Castelli.
Al quarto posto :
ci sta una opera pubblica di primaria importanza per i Comuni di S. Marina e  Leni : l’opera consiste nell’isolamento terrestre (per quello via mare ci pensa appunto il mare) del comune di Malfa con l’eliminazione del passaggio, mediante abbattimento del ponte sul Vallone Colomba e di  due / tre cavalcavia dopo il  bivio per Pollara. Il cordone ombelicale tra S. Marina e Leni si rafforzerebbe  con tanti vantaggi. Banca sempre aperta, Hotel più pieni, macchine tutte per noi, ecc. ecc.
Quinto punto :
funivia (seggiovia) Lingua- S. Marina- Fossa delle Felci- Val di Chiesa-Leni-Rinella;
Sesto punto:
banchinamento largo metri 6, tutto attorno al laghetto di Lingua, sia interno che esterno per consentire il periplo panoramico andata e ritorno con i mezzi motorizzati a 4 /2 ruote. Naturalmente un riguardo all’ecosistema con la eliminazione della pompa di ricambio e l’intensificazione del tipico sentore olfattivo fino alla ecoconpatibilità. Il faro di Punta Lingua trasformato in punto di rifornimento terrestre e marittimo , potendo rifornirsi con nave-cisterna , risolverebbe i problemi di traffico nel porto di S. Marina all’arrivo degli articolati con rimorchio carichi di carburante.
Settimo punto:
tutta via Risorgimento  a partire da Carmelino fino ad Eolo  sarà vietata ai pedoni e per evitare di darla vinta a macchine e motorini, sara attrezzata con doppio binario per il transito romantico di un TRAM  che va ed un TRAM che viene.
Ottavo punto: 
un contributo della Comunità Economica Europea permetterà l’acquisto di un enorme gancio del tipo usato per i rimorchi dei camion, che  sara messo nel punto preciso in cui i 2 cassoni finali del porto commerciale acquistano autonomia rispetto al resto del porto, infatti si alzano ed abbassono con l’onda. S. MARINA avrà cosi , nel Mediterraneo, l’unico attracco orientabile a seconda del meteo-marino.
Nono punto:
tutti i reperti archeologici, tipo “opus reticulatum”, “le capanne neolitiche”, ecc. presenti nel territorio del Comune, saranno rimodernati con intonaci in cemento con sottostante rete eleettrosaldata e rifiniti con ultima mano di polvere di marmo bianca. L’obiettivo è quello di presentare in maniera curata anche le cose vecchie.
Decimo punto :
La pensilina ospiterà per tutto l’anno un INFO@POINT (Ufficio informazione). Sarà creato un percorso obligatorio pedonale per obbligare appunto tutti quelli in arrivo a passare ad informarsi. I migliori impiegati delle agenzie della Provincia saranno assunti. La Direzione dell’ Ufficio sarà affidata ai bigliettari della Agenzia Siremar di Milazzo.

……………milazzo………….a milazzo………..sveglia, …….. l’aliscafo,     ………amuninni…..per forza mi scuoto,, capisco che STAVO SOGNANDO………..un caffè e via…………….dobbiamo partire. Sono le 08,30    pronto al pontile, ma l’aliscafo non verrà. Moggi moggi torniamo a casa. ERA MEGLIO SOGNARE !!!!!!!!!!!!!!!

POST  SCRIPTUM : Il mio intento è semplicemente quello di fare sana ironia e divertirci un pò. Tutto il mio rispetto ai candidati , di cui molti amici,  di S. Marina e Malfa. Un saluto agli amici di Leni e Rinella.