Stromboli – Operatori costretti a dormire in barca. Dopo l’intervento della CP e dei CC tutte le imbarcazioni che venivano tirate a secco con l’ausilio delle ruspe sono rimaste in balia delle onde! La notte è diventata lunga e ansiosa perché dopo una giornata di duro lavoro si rende necessario rimanere a bordo per fare la guardia. Cosa accadrebbe in caso di un imprevisto temporale? O di una violenta eruzione? Le domande sono tante, la più ricorrente è: “senza un riparo per le imbarcazioni come si può risolvere il problema?” Gli isolani avevano trovato le soluzioni, non del tutto legali, ma la legge può essere applicata su tutto il territorio senza tenere conto delle diversità in termini di risorse? Allora è il caso di dire che, siccome la notte è fatta per dormire al sicuro nelle proprie case, urge una soluzione rispettosa di tutto ciò che è stato fatto fino ad oggi in termini di accoglienza turistica.
Foto di Nino Spartà. Barca di pescatori, sullo sfondo la montagna di Stromboli.