L’Italia é la regina mondiale delle dimissioni annunciate e mai date. Le dimissioni al microfono che fanno eco e notizia. Dimissioni verbali ma mai per iscritto. L’ultimo caso é quello di Fassina che non é la moglie di Fassino e neanche nelle maglie. Questo viceministro che vuol tassare i beni che non hanno le ruote. Altro non sa dire. Il risultato che si troverà carrettate di beni con le ruote si, ma sgonfie, e con i proprietari scappati in altre nazioni, dove possedere un bene non é una colpa e neanche il solito bersaglio secco per i tassanti che altre strade non sanno cercare. L’Italia non piace neanche ai clandestini. Ormai é un territorio mordi&fuggi anche per gli stessi poveri clandestini che guadagnano in nero 35 euro al giorno quando gli va male. Pari a 1050 euro al mese e non riescono a vivere. Sommiamo le nonne e le mamme d’Italia che incassano 700 euro mensili di pensione e continuiamo a pagare il dismesso Fassina per farlo stare davanti al microfono. Meglio Monti dimesso, adesso c’é Passera in arrivo con Alitalia in banca se la …stabilità é legge chi può leggere stabilmente lo sdimmissionario di turno?

Baciamo le mani