di Cesare Giuffrè

Finalmente con Gianluca Pini, anche dalle Eolie, si leva una voce a favore degli “stranieri”. Vorrei aggiungere a completamento, dell’ articolo in oggetto, una frase letta nel 1994 su un manifesto affisso sul  muro di Berlino
” Il tuo Cristo è ebreo. La tua democrazia greca. Il tuo caffè brasiliano. La tua vacanza turca. I tuoi numeri arabi. Il tuo alfabeto latino. Solo il tuo vicino è straniero” Sarei felice che almeno gli Eoliani non smettessero mai di  coltivare la memoria. Io non potrò mai dimenticare i racconti di mio padre che già nel 1898 all’età di dodici anni si ritrovò clandestino in America.