Il teatro… si sa è vita. Da noi il teatro di quale sostanza è fatto? Di quale “teatrino” parliamo?.Ma se è tutto teatro ormai…pure la politica, Tv, radio, pubblicita’, sport, cultura, anche Monti fa “teatrino”…
Una delle dimensioni peggiori ed inutili della teatralizzazione dell’informazione è la nostra Rai Tv. Vederla e ascoltarla.. che squallore…La politica oggi vuole il consenso sul suo nulla di fatto. Nemmeno TV Rai 3, nel suo grigiore, si differenzia dalle altre. Brutti tempi …
L’opinione pubblica si sdoppia, sul significato di che cosa sia bello , di giusto. Tutto cio’ perso per strada. Vedere la Tv seguire i telegiornali significa che cosa?. Dire i “ sondaggi sono con noi” a che cosa serve ? Farsi forza sul numero degli yes man? In crescita esponenziale quel senso di smarrimento che ci coglie al mattino presto e alla sera.. Ma di che cosa stiamo parlando.?
Abbiamo avuto ottimi redattori, grandi, onesti, convinti giornalisti che informavano con passione il grande “ pubblico”. Oggi chi sono gli “ informatori”, dove sono? Chi è opinion leader?
L’altra sera, per caso,.vedo Mario Monti in TV attorniato dal bel pubblico femminile. Certo che no di affamati, assetati, poveri terremotati o di “esclusi” esodati. Si parla di nomi, maschili e femminili. Si evitano le cose che scottano.
Monti fa l’elenco di alcuni significativi nomi femminili…un elementare esercizio di prima elementare, per non turbare gli animi…non parliamo di cose serie con il Premier….le sa subito evitare con scaltrezza bocconiana…con astuta pausa ad effetto, il serafico Monti melodioso continua..: “Mentre spread che cos’è? Maschile, neutro, certamente non femminile” Ecco come si gestisce un intelligente teatrino politico…TV
.Un delizioso ventaglio di benestanti donne in carriera, con i loro dolci sorrisi maliziosi, accompagnati da convinti, diplomatici applausi dal pubblico, piuttosto beota.
Mi rimane un dubbio:Mario Monti sa di sapere ora che cosa sia lo “ Spread”?