Dalle Barbados in linea Alessandro Giustolisi

agiustolisi.JPGdi Alessandro Giustolisi

VGIUSTOLISIPICCOLA.JPGEccoci qua di nuovo.

Un po’ in ritardo, ma credo dovessi rendere pubblica questa mia visita a Vulcano.

Vivo all’estero da molti anni, ma quando ero piccolo ho passato sempre i mesi di giugno e settembre a Vulcano e conservo dei bellissimi ricordi che credo non si scorderanno mai.

Sono venuto a visitare la tomba di mio padre all’inizio di Maggio 2013 per la definitiva collocazione di una lapide degna della sua persona e in quell’occasione ho rivisto luoghi e persone tra Vulcano e Lipari. In poche ore i pochi incontri mi hanno ricordato mio padre come se fosse lì a parlare con tutti ad alta voce, come soleva fare.

Dopo a metà giugno sono ritornato per poter controllare la collocazione della lapide e, rimanendo un paio di giorni, ho potuto incontrare varie persone che mi hanno fatto dei bellissimi racconti e riferito aneddoti su mio padre, facendomi provare nuovamente la stessa sensazione della visita di Maggio.

Posso confermare che è stata la cosa più bella e giusta poter far giacere i resti di mio padre alle Eolie, perché nell’aria lui è sempre lì, e quindi volevo ringraziare tutti coloro cha hanno contribuito a farmi sentire che mio padre giace a casa sua anche se non è un Eoliano di nascita.

Per chi volesse visitare la tomba del professor Vittorio Giustolisi, può recarsi al cimitero di Vulcano Piano: ormai il suo loculo e’ visibile.

Mi scuso con tutti per il ritardo della collocazione della lapide, che in realtà non è dipeso da me.

Un particolare ringraziamento a: Bartolino Leone,  Giorgio Di Maria, Grazia Taliani, Claudio Beninati,  Coniugi Carnevale, Sig.ra Beltrami (Fondazione Raya).

Se qualcuno avesse voglia di contattarmi per qualsiasi motivo riguardo mio padre, può scrivermi  presso il mio e-mail: alexsunshine@hotmail.com.

Grazie,

Dalle Barbados in linea Alessandro Giustolisiultima modifica: 2013-07-11T07:46:25+02:00da leonedilipari
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