Lipari – Consiglio comunale deserto o quasi: in aula solamente sette consiglieri. Alcuni a dire il vero erano fuori l’aula consiliare e sono entrati subito dopo che il segretario generale Lidia De Gregorio chiamava l’appello. In aula presente anche l’assessore Ivan Ferlazzo. Nuovo tentativo alle ore 11. All’ordine del giorno – tra l’altro – la realizzazione di 140 appartamenti a Lipari e a Vulcano, in cambio di due caserme dei carabinieri a Lipari e a Panarea.

Ultime notizie: sembrerebbe che i tecnici comunali comunicheranno al consiglio di ritirare la proposta di realizzare 140 appartamenti e due caserme dei cc. Visto l’andazzo politico, l’orientamento pare che sia quello di far gestire la “questione” ad un commissario straordinario.  

Alle 11 sono presenti 11 consiglieri.  Aperti i lavori. Il consigliere Giacomo Biviano, Pd, ha proposto di inserire al secondo punto all’ordine del giorno l’argomento “problematiche inerenti l’ospedale: accorpamento reparto di pediatria e soppressione punto nascite. Sentiti i capi gruppo l’argomento ha avuto via libera all’unanimità.

Il presidente Pino Longo ha riferito che il consigliere Gianfranco Guarino ha comunicato di aver aderito a Futuro e Libertà. Lo stesso Longo ha aggiunto che il sindaco Mariano Bruno ha inviato una nota per comunicare che l’argomento relativo alla realizzazione degli appartamenti  e delle caserme è stato ritirato.

Aperto il dibattito sull’ospedale a rischio. Duro Bartolo Lauria, Udc con l’assessore regionale alla salute che ha deciso di non far partorire piu’ all’ospedale e anche nei confronti del sindaco Mariano Bruno, visto che l’ospedale è stato difeso solamente dal sindaco di Mistretta. Anche CittadinanzAttiva che giornalmente fa sentire la sua voce, presto uscirà con un documento molto forte. Bacchettato anche il consiglio: doveva prima far sentire la sua voce. Ha invocato un documento unitario per difendere l’ospedale.

Antonio Casilli, Pdl: con alcuni colleghi siamo stati nella commissione regionale sanità ma siamo stati presi in giro. Vi erano stati impegni, ma non stati mantenuti. La stessa cosa dicasi per l’ex direttore generale Salvatore Giuffrida. Eppure basterebbe poco per risolvere i problemi della sanità. Invece si è puntato a nominare generali.

Gianfranco Guarino, Fl: sui tagli all’ospedale tutti eravamo a conoscenza. I problemi sono tanti: dai parti ai malati di tumore. Non si può nscere, ma presto non si potrà morire. Con l’elicottero si morirà altrove. Le fasce piu’ deboli sono sempre piu’ massacrate.   

Gesuele Fonti, Il Faro: “Vedo che si avvicina la campagna elettorale e quindi anche con l’ospedale si fa politica. Con l’ospedale stiamo ritornando indietro di 25 anni fa allorquando il dottor Gino Spadaro si faceva tutto il giro dei reparti e concludeva in sala parto. Della paventata chiusura dell’ospedale ormai se ne parla da anni. Nel 2002 con i cartelli “giu’ le mani dall’ospedale” abbiamo accolto l’ex ministro Sirchia. E certamente allora a pranzo non siamo andati noi… A Lipari le statistiche si sono fatte per salvare due posti di primariato. Ancora il peggio deve arrivare. Spero di sbagliarmi. Ma ci sono 26 milioni di euro di buco. Questi milioni dovranno rientrare e Lipari dovrà pagare la sua quota. Facciamo sanità e non politica. Sappiamo l’ospedale da chi è stato comandato. Spieghiamoci come un magazziniere è diventato direttore. Caliamo un velo pietoso… Organizziamo una grossa manifestazione di protesta. Occupiamo l’Asp, la Regione…

Scontro Fonti-Lauria. Fonti: “le colpe sono della Regione e quindi dell’Udc”. Lauria: “Alla Regione c’è il vostro Lombardo”.

Giacomo Biviano, Pd, ha proposto l’istituzione di una commissione speciale per la sanità allargata anche a personaggi esterni.

E’ quindi venuto meno il numero legale e il consiglio tornerà a riunirsi domani alle 10. Tra poco le interviste ai consiglieri Lauria e Fonti.