Lipari – Aperti i lavori del consiglio comunale sul prg e controdeduzioni. In apertura di seduta il presidente Pino Longo ha ricordato la figura dell’architetto Beppe Lo Cascio, deceduto nei giorni scorsi e ha fatto osservare un minuto di raccoglimento. Lo stesso Longo sul prg ha confermato che i termini per le osservazioni alle controdeduzioni sono scaduti, ma visto che l’assessorato regionale del territorio e dell’ambiente ha 30 giorni di tempo per pronunciarsi.  “Ritengo – ha detto Longo – che possiamo esprimerci per presentare delle valutazioni”. Due consiglieri Raffaele Rifici, Pdl e Antonio Gugliotta, Mpa, con delle note inviate hanno comunicato la loro incompatibilità. In aula la stessa cosa hanno fatto i consiglieri Rosaria Corda, Pdl, Giovanni Sardella, Udc, Cristian Giuffrè, autonomo e Bartolo Lauria, Udc e hanno abbandonato l’aula. Lauria ha anche espresso critiche all’assenza in aula della giunta Bruno.

Ha anche aggiunto che “se i lavori del consiglio si possono svolgere è possibile grazie alla minoranza, tenuto conto che i consiglieri del centro destra sono assenti”. Polemiche anche tra Lauria e i due consiglieri de “Il Faro” Francesco Megna e Gesuele Fonti. Lauria ha detto che si alternano tra minoranza e maggioranza. Su tutte le furie Megna e Fonti: “Noi siamo autonomi. Punto e basta”. Fonti ha ricambiato le critiche anche a Lauria: “Prima non era incompatibile oggi è incompatibile. Ma siamo seri!. Le isole sono piene di problemi e noi qua andiamo avanti sempre tra le polemiche. Stabiliamo sul da farsi se no dimettiamoci in blocco”. In aula sono giunti gli assessori Anna Spinella e Ivan Ferlazzo. In aula sono rimasti solamente 6 consiglieri. Il segretario Lyda De Gregorio ha fatto notare che non c’è piu’ il numero legale. Il presidente Longo ha detto che sulla discussione si può andare avanti. Il consigliere Pietro Lo Cascio, Sinistra, Ecologia e Libertà, ha richiesto di inviare il verbale della seduta con il prof. Giuseppe Gangemi all’assessorato regionale.

Giacomo Biviano, Pd: “Sul prg va approvato un ordine del giorno. E poi non dimentichiamo che all’ordine del giorno ci sono anche tanti altri argomenti che si trascinano da diverso tempo”. Francesco Megna: “E’ fuor di dubbio che questo prg va adeguato perchè è anacronistico e superato dai tempi. Un ordine del giorno, cosi’ come proposto dal consigliere Biviano, non sarebbe male”. Il consiglio, dopo una riunione dei capi gruppo, è stato aggiornato a lunedi’ alle 10. Si riprenderà dal programma triennale delle opere pubbliche. Tra poco le interviste ai consiglieri Lauria e Fonti. E si parla anche di una “regia occulta” sul prg.