RISERVATO. Lipari, Comune&la cassa non basta

riservato.jpgA tre mesi dall’insediamento della giunta Giorgianni nel maggior Comune delle Eolie, la minoranza esce vittoriosa dal secondo consiglio comunale perchè senza di loro niente lavori, viste le assenze non giustificate di ben 5 consiglieri di maggioranza fra i quali spiccano i nomi della zia del sindaco, silenziosa esperta politica, ed il capogruppo del partito del sindaco. Avvisaglie camuffate da segnali chiari si erano già viste al primo consiglio comunale. La politica a Lipari non è un ricatto ma deve fare i conti quando tutti vogliono comandare ed avere.
Remano contro dice il proprietario di una barca a remi con trascorsi lombardi, mentre l’amico ridendo farfaglia un “dura minga”. Fra i piccoli partiti  d’appoggio, l’Art.1  già è diviso in due, la cui star elettorale Nuccio Russo per un pelo non lottava fisicamente con l’assessore Bartolo Lauria. Nelle vicinanze pascola il Pd che essendo più numeroso presenta 3 anime diverse con qualche consigliere che ad amici avrebbe confidato di volersi rendere indipendente. “Nuovo Giorno”,  accusa il colpo per le dimissioni de presidente degli artigiani Fulvio Pellegrino che – a complicare le cose –  ha anche sparato a zero sulla gestione dell’area di Candali, per non parlare degli affidamenti alle ditte e dei cottimi fiduciari. A soli 3 mesi dall’insediamento, il sindaco Marco Giorgianni, deve per forza di cose nutrire qualche preoccupazione, a livello politico. Troppi segnali. Troppe richieste e non tutti si possono accontentare. Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino, cominciano a vedersi fumi di…guerra. Le parole non possono nascondere la reale situazione. La nuova giunta troppo presto è passata alla cassa. Tutti vogliono incassare quanto magari concordato prima delle elezioni ed in un colpo solo vuole anche incassare anticipatamente dai poveri turisti che sono rimasti fedeli alle Eolie, quello che politicamente si chiama, sotto l’aspetto della digeribilità, biglietto, dimenticando che prima fai e poi vendi il servizio. I faraglioni ed i musei chiusi o aperti non bastano più per riempire gli alberghi. Tutto da rivedere. Intanto il tempo passa, la cassa è vuota e chi vorrebbe riempirla rischia di far saltare tutto…
RISERVATO. Lipari, Comune&la cassa non bastaultima modifica: 2012-08-09T09:03:00+02:00da leonedilipari
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