Eolie, Compagnia delle Isole&Aumenti

anatolipiccola.jpgdi Aldo Natoli

Il primo atto di questa nuova compagnia di trasporti marittimi non è stato quello di mettere a posto i mezzi di navigazione e spostare la biglietteria aliscafi all’interno del Terminal di Milazzo, ma quello di perseguire qualche furbetto che si spacciava per residente. Il secondo atto, da quanto apprendo dalla Stampa, è quello di aumentare la tariffe e rivedere i contratti con il personale. Evidentemente pur di garantirsi la gara non si sono fatti bene i conti.  Naturalmente è  comprensibile che una società privata cerchi di raggiungere il massimo guadagno. Ma nel caso in questione non bisogna perdere di vista che siamo dinanzi a servizi essenziali che debbono garantire la mobilità degli isolani.

La nuova società dovrebbe interrogarsi sul perchè in questi ultimi anni la ex Siremar ha registrato un notevole calo di transiti sia sugli aliscafi che sulle navi. Ma visionando le percentuali degli aumenti riportati, che certamente fanno nascere molti dubbi sulla loro conformità a quanto previsto dalle leggi in vigore,  mi pongo una domanda: Dove erano i nostri amministratori del tempo? E’ possibile che non hanno mai visionato il bando di gara con gli aumenti previsti? Che non abbiano mai chiesto chiarimenti alla Regione in merito agli aumenti consentiti e presentato le opportune critiche e proteste? Sono responsabilità gravi che oggi purtroppo ricadono sulla testa di noi isolani.

Eolie, Compagnia delle Isole&Aumentiultima modifica: 2012-10-16T10:18:00+02:00da leonedilipari
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