di Aldo Natoli
Ho letto dello scontro di opinioni tra Salvatore Esposito e Daniele Corrieri sul “Notiziario delle Eolie on line”. Innanzi tutto ritengo che si debba apprezzare l’interesse di Corrieri nel seguire dalla lontano Milano le problematiche delle isole. A volte manifesta la sua opinione con forza ed irruenza, a volte in modo non condivisibile, ma questo fa parte del suo carattere e del suo modo di esprimersi. Non credo che l’intervento di Daniele sii mirato a criticare la nomina ad Assessore di Federica Masin ed alla sua probabile delega al turismo.
L’Assessore Masin è persona dotata di grande professionalità e da sempre segue l’attività del proprio marito nel settore del turismo e dal quale può attingere la necessaria esperienza. Sicuramente è una donna che conosce il Mondo e questa, a mio giudizio, è la credenziale più importante. E’ innegabile che il settore del turismo sia divenuto nelle nostre isole l’unica strada da percorrere per un adeguato sviluppo economico. Ma per valorizzare questo settore bisogna incidere in modo determinante sull’organizzazione del territorio. Bisogna creare una sinergia tra i vari assessorati in modo che tutti gli interventi siano finalizzati alla riqualificazione del settore turistico. L’idea quindi di Corrieri, condivisibile o non condivisibile ma comunque rispettabile, era mirata, a mio giudizio, ad individuare nella persona del Sindaco il coordinatore di tutte le varie attività dell’Ente, senza nulla togliere ai vari assessori. Non posso certamente condividere il giudizio espresso da Esposito sul divario tra gli abitanti di Stromboli e di Lipari, e sul ruolo di cenerentola riservato da sempre all’isola di Stromboli. L’isola è sempre stata attenzionata dalle varie amministrazioni del passato.
Dovrei ricordare il lavoro svolto dal Commendatore Presti (Amministrazione Vitale) , del compianto Rev. Di Mattina, con il quale da Assessore al Turismo (Amministrazione Carnevale) ho condiviso molte battaglie. L’ultima la costituzione della Pro Loco Stromboli in contestazione con l’allora E.P.T. di Messina. Purtroppo l’isola di Stromboli, come le altre isole del Comune, ha subito il decennio di immobilismo nefasto dell’Amministrazione Bruno. Quindi non è un problema di rappresentanza come si sostiene. Ad esempio l’isola di Vulcano, che in questi lunghi anni è stata rappresentata dal Sindaco e da più Assessori e Consiglieri Comunali è stata menzionata dalla stampa più per i sequestri e le demolizioni di case abusive che per realizzazione di opere pubbliche.
Quindi non è un problema di numeri e di rappresentanza ma di qualità, ed un Assessore deve occuparsi di tutte le sei isole e non soltanto per quella nella quale risiede. Certamente Lipari è l’isola con maggiori abitanti è quindi è inevitabile che presenti problematiche più complesse delle altre le cui soluzioni non debbono essere ritenute come privilegi. Egregio Signor Esposito, mia mamma è nata a Stromboli e risiedeva in via Roma, e mia nonna riposa nel Cimitero dell’isola. Io sono nato, risiedo e lavoro a Lipari. Mi creda mi sono sempre sentito, con orgoglio, cittadino eoliano, e sono certo che anche Lei, mettendo da parte le polemiche elettorali, si senta altrettanto. Da bravi eoliani , ovunque noi siamo, dobbiamo sentirci uniti nel rivolgere un augurio di buon lavori alla nuova Amministrazione nell’interesse delle nostre belle isole.
