Eolie, in arrivo la tariffa residente per i “nativi delle isole” sparsi nel mondo

bandieranotiziario2.JPGLipari – Dove non arrivano i politici delle Eolie, arriva “Il Notiziario”.vmorace.jpgslacava.jpg

La “Ustica Lines” e la “Ngi” hanno dato la disponibilità a far pagare come residenti su traghetti e aliscafi tutti gli eoliani nativi delle isole che vivono nel resto d’Italia e all’estero (eccezione fatta per gli “australiani” che già possono contare sulla delibera del sindaco Mariano Bruno).

Abbiamo parlato con gli armatori Vittorio Morace e Sergio La Cava e entrambi hanno accolto in pieno la richiesta del nostro giornale online che tanto si è battuto sin dalla sua nascita per far sentire “ancora” “figli di queste isole” tutti i nativi sparsi nel mondo.

“Perchè – come ci ha ribadito in una recente visita a Berlino “l’eolian-tedesco” Gilormino Casali – non è accettabile che a Milazzo alle agenzie delle compagnie di navigazione, ci sentiamo dire se siamo residenti o forestieri e poi arriva il marocchino di turno (senza nulla togliere per amor di Dio agli extra-comunitari…) che richiede e ottiene un biglietto come residente… Non è per i pochi spiccioli di differenza, ma è come essere stati “dimenticati” dalla propria terra!!!).  

Il comandate Morace della società “Ustica Lines” – come anticipato – ha dato la disponibilità, ma per l’attuazione della “tariffa residente” inoltrerà la richiesta alla Regione e subito dopo entrerà in vigore. Il dottor La Cava, della Ngi, inoltrerà la stessa richiesta all’assessorato regionale dei trasporti, ma ha preannunciato che già da lunedi’ la “tariffa residente” sarà operativa per i “figli delle Eolie sparsi nel mondo”. 

Foto di Cesare Giuffrè

 

Eolie, in arrivo la tariffa residente per i “nativi delle isole” sparsi nel mondoultima modifica: 2011-06-03T10:03:00+02:00da leonedilipari
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