Eolie&parco. Riunione a “porte chiuse”

sroberto.JPGdi Roberto Sauerborn*

Per oggi a Palermo è stata indetta una riunione dall’assessore regionale al territorio, On. Sparma, per discutere del Parco Nazionale delle Eolie, riunione alla quale abbiamo chiesto di poter partecipare sia come associazione di difesa dei diritti dei cittadini che come delegati ANTA. La nostra legittima richiesta non ha avuto risposta. EVVIVA LA TRASPARENZA!!! Stiamo, forse, assistendo ai soliti giochetti di palazzo per la spartizione del nostro territorio? Non capiamo perché siano state invitate tutte quelle associazioni che non sono presenti nelle Eolie; forse, anche in questa occasione stiamo assistendo al giochetto delle logiche spartitorie dei partiti politici di riferimento? Il governo regionale rischia, così, di avviare anche alle Eolie un’azione ribaltonista: i cittadini delle Eolie vengono tenuti all’oscuro dalle trame di palazzo mentre coloro che rappresentano una sparuta minoranza si arrogano il diritto di decidere per tutti. Così, al tovolo si siedono le associazioni con i politici di riferimento oggi al governo della regione. Alla luce di quanto sta avvenendo alle Eolie dove in 4500 hanno firmato anche contro la decisione del sindaco di condividere le scelte del ministro non possiamo non lanciare un grido di allarme: Un parco non condiviso dalla popolazione locale non è sostenibile. La sostenibilità è innanzitutto condivisione delle scelte e degli obiettivi altrimenti è imposizione, è violenza! CHIEDIAMO, ANCORA UNA VOLTA, L’AZZERAMENTO DI TUTTO E IL RIAVVIO DI UN TAVOLO DI DISCUSSIONE CON TUTTI I REALI ATTORI DELLA VICENDA.

*Presidente dell’associazione “Noi Consumatori”

Eolie&parco. Riunione a “porte chiuse”ultima modifica: 2010-11-23T14:53:46+01:00da leonedilipari
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