Eolie&scuola. Il confronto

bpavone.jpgbbeninatipiccola.jpgtbasile1.jpgdi Bartolo Pavove*

Signora Preside dell’ I.I.S.S. Conti, la notizia da me data è stata
presa dal http://www.usr.sicilia.it/. Se lei ha ricevuto nuove
disposizioni questo, non si evince sul sito ufficiale sopraindicato. Desidero ricordare, che a breve si discutera’ nella provincia di Messina del nuovo piano di dimensionamento con parametri di base 900 alunni e senza deroghe in atto. Lei non è nuova a dichiarazioni non del tutto
veritiere, l’anno scorso se ricorda bene a una mia nota, Lei ha risposto che tutto funzionava a meraviglia nel suo istituto. A distanza di qualche giorno è successo quello che tutti noi abbiamo potuto vedere (aule occupate dagli alunni, classe in condizioni disumani ecc.). Un’altra precisazione: Mi risulta che lei spesso non è presente a scuola!
Sicuramente, avrà i suoi buoni motivi nel rispetto delle leggi in vigore, però non tutti conoscono il CCNL, soprattutto i genitori e le ricordo che non è previsto l’esonero del docente Collaboratore perché il suo Istituto non ha i numeri di classi sufficienti. Cordiali saluti e avremo modo di confrontarci.

-di Tommasa Basile*

A dovuta rettifica di quanto in modalità poco documentale è stato esplicitato dal maestro Bartolo Pavone nell’articolo relativo alla situazione scolastica presente nell’Arcipelago Eoliano, si specifica che l’ ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “Isa Conti Eller Vainicher” conta un numero di studenti frequentante, in coerenza con l’attribuzione dell’autonomia alle istituzioni scolastiche. La nota Assessoriale della Regione Sicilia relativa al riassetto dimensionale delle scuole dell’isola chiarisce ogni aspetto in merito definendo la situazione dell’ ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “Isa Conti Eller Vainicher”, ora e in futuro, A U T O N O M A   in virtù della molteplicità degli indirizzi di studio attivati nel medesimo Istituto.

-Dirigente scolastico

-di Bartolo Pavone*

Con riferimento a quanto richiestomi dal mio caro amico Bartolo Beninati che, ringrazio per la stima dimostratami, dichiaro quanto segue:

a) Dal prossimo anno scolastico gli Istituti comprensivi denominati I.C. Lipari uno e I.C. Lipari 2 funzionanti nelle nostre isole saranno due con sede a Lipari. L’I.I.S.S. Conti (sottodimensionato) funzionerà senza nessuna modifica almeno per il prossimo anno scolastico. La grande novità annunciata dal sottoscritto in tempi non sospetti e poi verificatasi riguarda la scomparsa ufficiale dell’Ufficio di presidenza “ex I.C. Salina” assorbita dal Comprensivo Lipari uno con le relative sedi scolastiche (Leni, Malfa, S. Marina Salina, Panarea, Stromboli, Filicudi, Alicudi).
L’I.C. Lipari due, invece, avrà in più il plesso di Canneto (Materna-Primaria-Media 1 grado). Naturalmente, questi cambiamenti, porteranno qualche problema di gestione non tanto per l’Istituto che fa capo al Dott. Renato Candia, quanto per la dirigente Dott.ssa Fanti che dovrà gestire sei isole. Ma, esistono gli strumenti necessari per far funzionare tutto e sono:
1) Massima collaborazione tra gli addetti al lavoro e massimo rispetto dei ruoli istituzionali;
2) Massima lealtà, onestà, educazione principi fondamentali per una proficua collaborazione;
3) Applicazione in toto delle norme vigenti;
4) Massima collaborazione tra scuole e famiglia.
Se questo non sarà garantito, il primo sarò io a intervenire con gli strumenti sindacali in mio possesso. Chi mi conosce lo sa che non scherzo.
Io sono per la corretta collaborazione basata su principi e valori di massima educazione. Faccio questa precisazione, perché anch’io, in questi giorni ho sentito discussioni strane, basate su convenienza,
capricci ecc. anziché pensare al bene comune. Capisco che non è facile accettare la scomparsa dell’ufficio di presidenza di Salina; capisco lo stato d’animo dei tre Sindaci; capisco le famiglie e i docenti che vivono a Salina, ma purtroppo, questa è la realtà vigente. Il cuore dell’I.C. Lipari uno è a Lipari. Sono convinto che la preside saprà valutare e superare con l’aiuto di tutti queste piccole difficoltà.
b) In questa settimana si completeranno le nomine dei docenti vincitori dei concorsi e da giorno 2 Settembre le scuole dovranno avere a disposizioni tutti gli insegnanti e personale ATA.
c) Per quanto riguarda la legge sulle isole minori è quasi pronta. Io credo che entro il 31 /12 sarà pronta insieme al nuovo piano di dimensionamento voluto dalla legge “ D’Alia”.

-di Bartolo Beninati

Carissimo prof. Bartolo Pavone dirigente sindacale regionale Anief, vista la sua indubbia preparazione nel mondo scolastico, le chiedo di volermi chiarire
alcuni punti richiestimi da molti genitori che rappresento su:
a) nuovo riassetto degli istituti nel nostro territorio con relativo funzionamento; b) situazione in atto degli organici docenti e ata;
3) Novità sulla legge isole minori. La ringrazio, anticipatamente a nome
mio e dei genitori.

– di Bartolo Pavone*

La decurtazione di 276 posti di sostegno operata dall’Ufficio Scolastico Regionale di Palermo che,  a fronte di una richiesta dell’Ufficio Scolastico Provinciale  di Messina di 443 cattedre, ne ha autorizzate solo 164. Tale drastica ed ingiustificata mancata assegnazione delle 276 cattedre richieste avrà gravissime conseguenze sugli alunni disabili del messinese che non avranno garantita un’ efficiente ed efficace offerta formativa per l’anno scolastico 2013-2014.
Ribadisce che nessun intervento a favore degli alunni con disabilità può considerarsi proficuo se manca la volontà di guardare alle esigenze e alle necessità del soggetto con disabilità e non a parametri dettati dal contenimento della spesa pubblica. Nel denunciare l’ennesima illegalità perpetrata ai danni dei 276 alunni con disabilità messinesi  ritiene che coloro che ricoprono un ruolo pubblico ed istituzionale hanno il dovere di intervenire presso le sedi competenti:
USR, MIUR e Assessorato Regionale dell’Istruzione chiedendo il reintegro immediato dei 276 posti illegittimamente tagliati.
Va ribadito con   fermezza che l’Ufficio Scolastico Regionale, con questo modo di operare sulla disabilità, ha agito nell’illegalità più assoluta senza guardare, così come norma prevede, alle effettive esigenze e senza entrare nel merito delle richieste pervenute da Messina corrette sia  dal punto di vista formale che sostanziale, disattendendo  tutte le norme  fondamentali e basilari  volte a garantire il diritto allo studio degli alunni con disabilità messinesi.
Risulta ovvio che l’Ufficio   Regionale ha dimostrato superficialità e incoerenza con le stesse  note che portano la firma del dirigente dell’Ufficio citato e non ha tenuto  in minima considerazione il lavoro svolto a livello provinciale dal proprio Ufficio sminuendolo e considerandolo  inadeguato e incompetente a conoscere le esigenze del proprio territorio.
Qualsiasi intervento  forte e significativo presso l’Ufficio Regionale, presso il MIUR  e l’Assessorato Regionale dell’Istruzione, deve essere volto al ripristino immediato dei 276 posti decurtati ed essere incisivo affinché  detto Ufficio  si astenga dall’adottare misure inique  dirette contro quelle famiglie che si vedranno costrette a rivolgersi ai giudici per avere ripristinate le ore indebitamente decurtate a livello regionale.
Sarebbe interessante conoscere , infine, il criterio utilizzato dall’Ufficio Regionale nella ripartizione dei posti tra le varie province siciliane, considerando che i 443  richiesti da Messina risultano indispensabili  per garantire il diritto allo studio degli alunni con disabilità.  A Settembre L’Anief  dara’ battaglia.

*Dirigente regionale Anief

Eolie&scuola. Il confrontoultima modifica: 2013-08-29T14:00:58+02:00da leonedilipari
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