di Marcello Bendetto Tedros*

Appuriamo che nel Comune di Lipari accadono strani fenomeni, da qualche tempo succede che all’arrivo nell’isola (e non solo anche in altri Comuni dell’Arciplegao) di personale alle dipendenze della Serit Sicilia per la notifica di cartelle esattoriali, il novanta per cento dei residenti vaporizza, scompare nel nulla, e questi poveri ragazzi, tra l’altro molto giovani sarebbero costretti a passeggiate turistiche e ammirando le bellezze dei nostri luoghi, degusterebbero l’arte pasticciera e di gelateria dei nostri maestri artigiani. Tutto sino a pochi minuti dall’orario del rientro presso le loro sedi al che costoro si recano presso la Casa del Comune, come previsto per legge e depositano tutto il carico di notifiche che avrebbero dovuto consegnare e ripartono, tutto questo per la felicità degli impiegati comunali che a quel punto defono fare il lavoro di costoro, come se non avessero aspettato altro per muoversi un po’. A questo punto non finisce la strana storia, il cittadino utente si vede recapitare dal porta lettere (delle Poste Italiane) di turno una raccomandata con avviso di ricevimento8questa volta il portalettere trova tutti) con la quale è avvisato che il giorno tot alle ore tot non avendo trovato nessuno in casa, i sigg. di cui sopra come prevede l’art. 140 del codice di procedura civile, avevano depositato la cartella esattoriale presso la Casa del Comune.

Molti degli utenti sono immobilizzati in casa, (come un parente dello scrivente) e quindi la storia non corrisponde alla realtà, ma non finsice qui, perchè il povero utente uan volta attraversato magari tutto il paese per ritirare la cartella al Comune, quando va a pagare il bollettino corrispondente (se lo trova in quanto il piu’ delle volte manca) si vede addebitare oltre le somme dovute, altri cinque euro per la raccomandata inviatagli. Ora tutto ciò non ci sembra normale, noi della nostra associazione verificheremo se vi sono gli estremi per una procedura ai sensi di legge, ma nel frattempo chiediamo agli organi competenti, di fare chiarezza su tale bizzarra vicenda che mette in difficoltà i cttadini, in particolare i piu’ anziani e ci proponiamo di sentire anche il parere del Sig. Ministro per la semplificazione on. Calderoli a tal proposito cosa ne pensa. Per il momento non ci resta che aspettare l’evoluzione degli eventi.

*Coordinatore CittadinzAttiva delle Eolie