Eolie&Ufo

di Flavio Vanetti

aufo.jpgGli strani episodi di Canneto di Caronia – incendi spontanei nelle case, nella vegetazione, flussi anomali di energia elettromagnetica, avvistamenti di Ovni – non finiranno nell’oblio. Pare infatti che entro un periodo ragionevole di tempo (a occhio e croce entro la fine del 2009) verranno ripristinati quei monitoraggi che un paio di anni fa erano stati sospesi creando una tipica situazione all’italiana: da un lato c’era il decreto della presidenza del consiglio che istituiva il gruppo di lavoro interdisciplinare su questi fenomeni; ma
dall’altro le stesse istituzioni (in senso lato, e viene in mente la Regione prima di tutte)
nulla hanno fatto per risolvere un banale e decisivo problema, quello di dotare il comitato di una sede operativa una volta che il padrone dello stabile aveva dovuto vendere, per questioni sue, la casa nella quale le apparecchiature erano ospitate e dove funzionava la centrale di coordinamento. Ebbene, questo lungo e incoerente impasse sembra destinato a terminare.
Il dottor Venerando, coordinatore del gruppo di Caronia in questi giorni ha altro a cui pensare (lavora anche per la Protezione Civile e questo significa occuparsi della tragedia delle frane nel Messinese) e di norma, per sua forma mentis, non cede mai all’ottimismo. Però anche a lui risulta quanto abbiamo appreso in altri ambienti: si arriverà a posizionare sensori e macchinari oggi completamente inattivi in strutture pubbliche, come caserme dei carabinieri, tanto per dare l’idea. Non solo.
L’occasione sarà propizia per rilanciare l’operazione monitoraggio ad ampio spettro: più volte ci sono stati sospetti, se non certezze, che Caronia sia solo una delle facce di un prisma molto particolare, l’area del Basso Tirreno (basta ricordare strani fenomeni incendiari avvenuti su alcuni traghetti in servizio da Palermo alla Sardegna). Quindi, è molto probabile che i sensori vengano installati anche alle Eolie e in altre zone, allo scopo di creare una vera e propria rete di immagazzinamento dei dati. E’ quello che non si è più potuto fare, con un “buco” informativo grave ma forse superabile se si riprenderà a lavorare con lena, al di là delle inchieste della magistrature concluse con un nulla di fatto (convenienza ad archiviare? I sospetti sono forti e giustificati).
La realtà, comunque, è che tutta la popolazione di Caronia e della sua frazione sul mare, Canneto appunto, non ci sta a lasciar cadere le cose. “I sensori continuano a provare l’esistenza di qualcosa di anomalo: entrano in azione spesso e volentieri. Il problema è che manca la quadratura del cerchio, ovvero l’apparecchio che metabolizza i dati. C’è, ma è disattivato in un magazzino”. Altri fenomeni strani si sono verificati, oltre ai passaggi in cielo di oggetti non identificati, quasi sempre correlati con gli episodi, quasi fossero una sorta di “valore aggiunto”. “E fosse solo questo… – sottolineano ancora i rappresentanti che si battono per la tutela dei cittadini -: ci sono stati altri incendi inspiegabili di sterpaglie, esplosioni di lampade. E a un ragazzo si sono squagliate le scarpe che indossava…” Senza dimenticare che chi prova a fotografare gli Ovni si ritrova nel giro di qualche minuto, non si sa perché, con delle bruciature alle mani (esistono documenti del Pronto Soccorso che certificano le ferite). “Una verità noi la vogliamo. Qualunque essa sia”: la rabbia del popolo forse prima o poi avrà soddisfazione.
Lo stupefacente “occhio” di Monza
Devo linkare un documento russo messo in rete dalla concorrenza, cioè da La Repubblica e dal suo sito. Ma me ne infischio del “campanile” perché il documento (cliccate nel post di sotto per vederlo) è a dir poco spettacolare. Sembra un’immagine da “Guerra dei Mondi”, o da “Independence Day” o da “Attacco alla Terra”. Se è un caso, nel senso che si tratta di un fronte nuvoloso (gli esperti si sarebbero già orientati in questo senso, parlando anche di un’illusione ottica correlata allo strano dispiegamento delle nubi), è davvero una coincidenza formidabile. Tigrino, da Mosca, è invitato a intervenire al più presto.

Eolie&Ufoultima modifica: 2009-10-12T08:23:58+02:00da leonedilipari
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