FAVALORO, “L’UFFICIO URBANISTICO RISCHIA LA PARALISI”

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di BARTOLO FAVALORO*              

 

 

Siamo stati invitati dal sindaco all’incontro che si è tenuto presso il Palazzo comunale, relativamente alle disfunzioni dell’Ufficio urbanistico, soprattutto alla luce delle richieste che Le abbiamo notificato, nelle quali evidenziavamo la quasi paralisi del settore urbanistico per carenza di organico e per disfunzioni proprie dell’Ufficio, oggi aggravate dall’infortunio occorso al capo area geom. Martello, che lo terrà, a quanto pare, in malattia per parecchio tempo.

All’incontro hanno partecipato, oltre alla S.S., l’Assessore preposto ed i tecnici del predetto Ufficio.

Abbiamo apprezzato la buona volontà espressa in detta sede dalla S.S. di cercare di porre rimedio a tale situazione, ma con provvedimenti tampone che crediamo non vadano assolutamente a risolvere le problematiche di quell’Ufficio che si trascinano da anni. Non abbiamo però assolutamente apprezzato il tono offensivo usato nei confronti di una categoria di liberi professionisti, per di più Suoi concittadini, definiti “poco seri, scorretti, inaffidabili etcc…”e con i quali “non intende più avere incontri”. Ciò ci è sembrato un atteggiamento a dir poco scorretto e prevaricatore delle funzioni proprie del Sindaco che, crediamo, debba saper ascoltare i cittadini e le parti sociali ed economiche del paese, sforzandosi di chiudere i confronti serenamente anche se su posizioni diverse.

In merito intendiamo precisare che i geometri eoliani hanno sempre lavorato con professionalità, competenza e correttezza e sono avulsi dagli “imbrogli” e dalle “commistioni” con le imprese, per favorire una non lecita gestione del territorio, attribuiti dalla S.S. alle passate amministrazioni.

Anche questa mattina Le abbiamo ribadito ciò che le avevamo già per iscritto consegnato nella nostra nostra nota del 27/05/08 e che in allegato, per Sua e per nostra memoria Le riconsegniamo. Da tale nota risulta inequivocabile che ci anima uno spirito di collaborazione e comprensione nei confronti degli Uffici comunali che, sottodimensionati, non riescono a garantire il normale disbrigo delle pratiche, penalizzando il lavoro dei tecnici professionisti. Abbiamo chiesto con insistenza il rispetto e l’osservanza delle leggi e dei regolamenti, ma sopratutto il rispetto dei termini previsti per l’istruttoria delle pratiche di autorizzazioni e di concessioni edilizie e rilascio di certificazioni varie.

Il mancato rispetto di tali termini comporta il crescente uso da parte dei cittadini dell’istituto dell’asseverazione (DIA), che da strumento “eccezionale” lo si vuol, in tal guisa, farlo diventare di routine, essendo i cittadini impossibilitati ad operare altrimenti. Noi crediamo invece che il rilascio delle autorizzazioni e delle concessioni edilizie siano un obbligo sancito dalla legge e vanno rilasciate nei termini previsti, prefigurandosi altrimenti un interruzione di un servizio pubblico.

Le ricordiamo altresì che il controllo del territorio è demandato al Sindaco, che deve assumere tutti i provvedimenti necessari per scongiurare l’aggressione selvaggia del territorio e per normalizzare il lavoro negli Uffici che deve svolgersi nel pieno rispetto ed attuazione delle leggi.

Le ribadiamo pertanto che, ad avviso dei sottoscritti, la situazione precaria degli Uffici di che trattasi, comporterà presto la loro “totale paralisi” con notevoli danni per i cittadini ed i tecnici professionisti e che, inevitabilmente, potrebbe incentivare l’abusivismo edilizio se non si provvederà urgentemente a porre gli opportuni rimedi.

 

*Presidente dell’associazione dei geometri delle isole Eolie. 

FAVALORO, “L’UFFICIO URBANISTICO RISCHIA LA PARALISI”ultima modifica: 2008-06-18T14:00:41+02:00da leonedilipari
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