Via libera con sorprese alla giunta regionale, guidata da Raffaele Lombardo.

A quaranta giorni dalle elezioni sono stati indicati i nomi dei nuovi assessori. Ci sono anche due “tecnici-magistrati”, Massimo Russo e Giovanni Ilarda.

Gli assessori in tutto sono 12: Antonello Antinoro e Pippo Gianni, Udc, Titti Bufardeci, Francesco Scoma, Michele Cimino e Luigi Gentile, Pdl-Fi, Carmelo Incardona e Luigi Gentile, Pdl-An, Roberto Di Mauro e Pippo Sorbello,  Mpa.

Il presidente Lombardo ancora non ha distribuito le deleghe. “La prossima settimana – ha affermato – convocherò un vertice politico e decideremo…”.

Non mancano gli esclusi eccellenti che fino all’ultimo sembravano certi. Fra questi il messinese Santi Formica, An che era stato il piu’ votato. Dura la sua dichiarazione: “Da La Russa (il nuovo capo romano del partito ndr) arriva una pugnalata agli elettori e agli eletti di An. E’ in atto un tentativo di sopprimere l’autonomia del partito”. Ma La Russa ha replicato: “I nomi sono stati scelti all’interno del gurppo parlamentare e rispecchiano la volontà di consentire nei vari livelli istituzionali e amministartivi la piu’ completa rappresentanza territoriale”.

L’amara realtà è che Messina e provincia nella giunta Lombardo non è affatto rappresentata.