Guardia di Finanza, festeggiamenti&bilancio

dpaparonipiccola.jpgdi Decio Paparoni*

 

In occasione del 236° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza si riportano, in estrema sintesi, i risultati conseguiti nei primi cinque mesi dell’anno in corso dai dipendenti reparti del Comando Provinciale di Messina.

 

Lotta all’evasione fiscale

 

Sono stati effettuati complessivamente 466 verifiche e controlli fiscali, che hanno comportato la scoperta di quasi € 81.831.000,00 di elementi positivi e negativi di reddito non dichiarati e/o non registrati, € 512.353,00 di ritenute non operate/non versate e € 14.696.197,00 di I.V.A. evasa. Si segnala l’operazione di servizio del Nucleo di Polizia Tributaria di Messina, che nel corso di un’attività di polizia economico-finanziaria, ha scoperto un articolato sistema di frode che ha consentito ad una società messinese operante nel settore dell’edilizia residenziale di occultare al fisco redditi per circa 16 milioni di euro; di sottrarre alle casse della Regione Siciliana I.R.A.P. per un importo di 500.000 euro ed omettere di versare I.V.A. per oltre 1 milione di euro. Una parte rilevante dell’evasione fiscale si è realizzata grazie anche alla complicità di 83 cittadini – acquirenti di singole unità immobiliari in vendita – che si sono prestati al gioco del costruttore. Questi, infatti, hanno attestato nel rogito un prezzo di acquisto delle abitazioni, per importi inferiori – in media dal 30 al 40% – rispetto a quelli effettivamente corrisposti. Parte dell’evasione è stata riscontrata anche ricorrendo allo strumento degli accertamenti bancari. Il costruttore è stato denunciato all’A.G. per dichiarazione fraudolenta.

 

Lotta all’economia sommersa

 

L’attività operativa finalizzata al contrasto dell’economia sommersa ha consentito di pervenire alla scoperta di 88 evasori totali e paratotali, permettendo di proporre per il recupero a tassazione ai fini delle Imposte Dirette quasi 58.930.000,00 di euro ed I.V.A. per oltre 9.111.000,00 euro, di cui 21 denunciati per reati fiscali alle autorità competenti. Sono stati inoltre scoperti 280 fra lavoratori in nero e irregolari.

 

Associazione per delinquere e reati fiscali

 

Si segnala l’”Operazione Truck” eseguita dal dipendente Nucleo di Polizia Tributaria di Messina,  che ha consentito di eseguire cinque ordinanze di custodia cautelare-domiciliari nelle province di Messina e Venezia. I soggetti tutti siciliani, hanno costituito un’associazione a delinquere, nel settore del trasporto di merce su strada e della logistica integrata, operante illegalmente su tutto il territorio nazionale attraverso basi operative in Sicilia, Toscana e Veneto. La sistematica violazione della normativa fiscale e contributiva, e l’impiego di numerosa manodopera irregolare, consentiva loro di sbaragliare la forte concorrenza esistente nel settore dei corrieri attraverso tariffe ridotte fino al 20% rispetto a quelle mediamente praticate sul mercato. Constatata evasione fiscale per 28 milioni di euro, coinvolte 13 società commerciali e individuate 95 posizioni lavorative irregolari (di cui 41 in nero).

 

 Frodi comunitarie e al bilancio nazionale e degli enti locali

 

Nel settore delle frodi comunitarie sono stati verbalizzati 6 soggetti ed accertate indebite percezioni di contributi per oltre € 53.000,00 e bloccata l’erogazione di finanziamenti già concessi per quasi € 1.890.000,00.

Nell’ambito delle frodi al bilancio nazionale e degli enti locali sono stati eseguiti 6 interventi, accertate indebite percezioni di contributi per oltre € 65.000,00 e bloccata l’erogazione di finanziamenti già concessi per oltre € 915.000,00.

 

Scontrini e ricevute fiscali

 

Sono stati effettuati circa 3370 controlli sulla corretta emissione di ricevute e scontrini fiscali, che hanno consentito di riscontrare 1020 irregolarità con un’incidenza di oltre il 30 % sul totale dei controlli.

Sono stati eseguiti 49 provvedimenti di chiusura di esercizi commerciali per reiterate mancate emissioni di scontrini o ricevute fiscali.

 

Traffico illegale di sostanze stupefacenti

 

Nel settore dello spaccio delle sostanze stupefacenti, ragguardevoli risultati sono stati ottenuti attraverso l’intensificazione dei controlli delle principali vie di comunicazione da e per il continente (imbarcaderi e stazioni ferroviaria e di pullman) e in prossimità delle scuole cittadine, anche con l’efficace ausilio delle unità cinofile.  Sono stati sequestrati oltre 27 chilogrammi di droghe pesanti e leggere, 10 sono state le persone arrestate, 60 quelle denunciate a piede libero e 30 sono state quelle segnalate al Prefetto.

 

Gioco d’azzardo e delle scommesse clandestine

 

Con riguardo al fenomeno del gioco d’azzardo e delle scommesse clandestine sono stati sequestrati 46 tra videopokers, videogames, slot-machines, circa 5.400 euro, n. 4 personal-computer ed una bisca clandestina, con la denuncia di 8 responsabili e la verbalizzazione di 25 soggetti. Si segnala l’operazione della Tenenza di Barcellona P.G., che dopo aver fatto irruzione in un locale adibito a bisca clandestina, ha scoperto una vera e propria sala da gioco allestita per l’ormai popolarissimo “Texas Hold’em” e per il poker on-line, con computers collegati in rete, sequestrando l’intero immobile, nonché il tavolo da gioco ovale, unitamente a 9 mazzi di carte da poker recanti la dicitura “Texas Poker”, un notebook, un modem, 2 PC ed una valigetta metallica contenente fiches. Venivano sequestrati, inoltre, valori per quasi 4.000,00 €, in particolare un assegno di 2.800,00 € non intestato e 1.160,00 € in contanti.  Il gestore della sala da gioco è stato segnalato alla locale A.G. per organizzazione e partecipazione al gioco d’azzardo. Inoltre, sono state segnalate all’A.G., per partecipazione al gioco d’azzardo le altre persone colte in flagranza durante la partecipazione al gioco.

 

Tutela dell’ambiente

 

Notevoli i risultati di servizio dell’attività svolta in materia di tutela dell’ambiente. Sono state sequestrate 17 discariche abusive, mq. 47.145 di aree demaniali, kg. 82.000 di rifiuti industriali e denunciati 38 responsabili alla competente A.G..

 

Accise

 

Nel settore delle accise, che incidono in maniera sensibile sul prezzo finale di particolari prodotti, quali gli oli minerali e le bevande alcoliche, sono stati denunciati a piede libero 8 soggetti e sequestrati kg. 6.653 di oli minerali non agevolati e kg. 4.360 di G.p.l..

 

Contraffazione dei marchi di fabbrica e reati connessi

 

Consueta attenzione è stata riservata dal Corpo al settore dei marchi contraffatti e della sicurezza dei prodotti, a tutela del mercato e della salute pubblica. In tale settore sono stati sequestrati oltre 46.000 capi di merci contraffatte con la denuncia di 39 soggetti.

 

 

Pirateria fonografica audiovisiva

 

Sono stati posti sotto sequestro quasi 1.500 compact-disk, 135 programmi software, 12 supporti magnetici e 4 computer, denunciati n.6 soggetti.

 

Codice Penale e Leggi di P.S.

 

In materia di Codice Penale e Leggi di P.S. sono stati denunciati 169 soggetti, di cui 9 in stato di arresto.  Nello specifico comparto delle truffe ai danni dello Stato, sono stati scoperti 23 falsi braccianti e l’organizzatore della truffa.

 

Immigrazione clandestina

 

In materia di immigrazione clandestina sono stati denunciati 4 soggetti, di cui 2 in stato di arresto.

 

Riciclaggio

 

In tale settore sono stati denunciati 5 soggetti.

In particolare, si segnala l’operazione di servizio del Nucleo di Polizia Tributaria di Messina che ha segnalato alla Direzione Antiriciclaggio del Ministero dell’Economia, il direttore di una Filiale messinese di una banca di rilievo nazionale, per non aver segnalato operazioni bancarie anomale. I flussi sospetti movimentati presso il citato istituto di credito, nell’arco temporale di un anno, superano i 26 milioni di euro. Il funzionario, cui sono state contestate pesanti sanzioni amministrative che superano nel massimo i dieci milioni di euro, è stato ritenuto responsabile per aver omesso di segnalare le operazioni sospette.

 

Usura

 

In materia di usura sono stati denunciati 5 soggetti, di cui 1 in stato di arresto.

Si segnala l’operazione di servizio della Tenenza di Taormina, che ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare (arresti domiciliari) a carico di un soggetto, a conclusione di un’attività d’indagine, per la quale risultano altri tre indagati, volta al contrasto di un’attività usuraia perpetrata a danno di 2 vittime, un imprenditore edile ed un commerciante, ai quali, per prestiti da un minimo di 3.000,00 € ad un massimo di circa 20.000,00 €, venivano richiesti tassi d’interesse superiori anche al 120% annuo.

Gli accertamenti tecnici compiuti dai militari hanno posto in luce un sofisticato modus operandi, caratterizzato dall’omissione delle cosiddette girate su titoli intrasferibili emessi dai soggetti usurati.

Tale procedura assicurava l’assenza di evidenze cartolari e solo accertamenti bancari, unitamente a  mirate attività tecniche di intercettazione, nonché riscontri su tabulati telefonici, hanno consentito di rilevare la consegna dei predetti titoli da parte dei responsabili della condotta criminosa a beneficiari ignari. I reati ipotizzati sono concorso nel reato di usura e favoreggiamento personale.

 

Danni erariali

 

Il Corpo, in virtù delle specifiche attribuzioni di vigilanza e tutela del pubblico erario che istituzionalmente le competono, è chiamata a collaborare con la Corte dei Conti. Nello specifico sono stati effettuati 54 interventi, verbalizzati 60 soggetti ed accertati danni erariali per quasi € 7.485.000,00.

 

Reati fallimentari, bancari e finanziari

 

Sono stati denunciati 4 soggetti per reati fallimentari, 1 per reati bancari e 8 per reati finanziari.

 

Lotta alla criminalità organizzata

 

Nella lotta alla criminalità organizzata sono stati portati a compimento accertamenti nei confronti di 69 soggetti, sequestrati beni per oltre euro 811.000,00 e avanzate all’A.G. competente proposte di sequestro di beni immobili, aziende, automezzi e disponibilità finanziarie per circa euro 274.000,00.

 

*Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Messina 

 

               

Guardia di Finanza, festeggiamenti&bilancioultima modifica: 2010-06-28T13:50:05+02:00da leonedilipari
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