Alcuni clienti mi hanno incaricato di redigere il progetto e la relativa documentazione per chiedere a Codesto Comune il rilascio dell’autorizzazione edilizia per la costruzione di tombe nel cimitero di Lipari, perchè richiesta dall’Ufficio competente. Il Servizio Urbanistica ha ritenuto pertanto, e ritengo molto correttamente, di sottoporre le istanze all’istruttoria prevista dalla vigente normativa, richiedendo i pareri previsti dagli Enti interessati ai vari vincoli. Tutto ciò purtroppo comporta per i cittadini una lunga attesa ed un aggravio di costi, perchè oltre alle spese progettuali, personalmente ho fornito tale prestazione professionale sempre gratuitamente, bisogna sommare le incidenze della varie tasse per l’istruzione pratica, l’acquisizione della relazione geologica per il Genio Civile, etc. , che ammontano a circa 800,00 Euro. Non sempre chi decide di costruirsi in vita la propria tomba appartiene ad una categoria agiata. Spesso si tratta di cittadini che vivono con una modesta pensione. Considerato che l’intervento murario è interamente interrato e che si sviluppa ad una modesta profondità, mi permetto suggerire alle SS.LL. di valutare la possibilità di emanare un’apposita ordinanza con la quale si consente di autorizzare la realizzazione di tombe a quota terreno, con il semplice rialzo della copertura e del relativo marmo con altezza massima fuori terra di cm.40, dietro presentazione di semplice istanza contenente le indicazioni contrattuali della concessione del terreno, con allegato soltanto il disegno di eventuali elementi ornamentali in elevazione (croce, statua, pannello, etc.). In questo modo, e solo in questo modo, si potrebbe regolamentare e snellire il procedimento amministrativo, senza ulteriori costi per i cittadini, e nel contempo eliminare eventuali realizzazioni abusive. Naturalmente dovrebbe essere esclusa da questo tipo di autorizzazione la realizzazione di cappelle o di tombe monumentali che superano l’altezza di cm.40.