LIPARI – Sulla festa del patrono San Bartolomo è calato il sipario con gli spettacolari fuochi pirotecnici organizzati
dalla giunta Bruno.
Lo scenario della penisoletta del Purgatorio è stato davvero suggestivo.
Il gioco di fuoco che si rifletteva nel mare calmo come l’olio e i “botti” accompagnati
anche dalla musica hanno illuminato a giorno sia il cielo
che lo specchio d’acqua.
Attorno, tutta una cornice di barche cariche di isolani e vacanzieri e la piazza di Marina Corta stracarica di
Alla fine applausi scroscianti accompagnati anche dal suono delle sirene delle
imbarcazioni.
E sono spuntati anche i primi brividi.
Con la conclusione della festa del patrono l’estate volge al termine. I turisti continuano a lasciare le isole. L’Arcipelago prosegue a svuotarsi e
ricomincia la vita di tutti i giorni.
Con i problemi – purtroppo – di sempre.
Il patrono San Bartolomeo continui a “vigilare” su queste isole.
Le Eolie – e soprattuttio gli eoliani – ne hanno proprio di bisogno…