di Angelo Ferlazzo

Commissario Pelaggi, Sindaco, Assessori, Presidente del C. Comunale e Consiglieri Comunali: oggi saranno presenti all’incontro delle 0re 14,30 al Pala Congressi di Lipari?

I cittadini dell’Isola di Lipari se lo aspettano, le Associazioni di Canneto, e Serra se lo aspettano e gli abitanti di Canneto se lo augurano. Dalle dichiarazioni contenute nelle missive di questo periodo tutto fa intendere che non vi sono margini di dialogo, ma sarà così … ? O  gli “attori o comparse “ di questa spinosa e maleodorante vicenda, delle vasche e del depuratore non aspettano altro? Personalmente credo sia una presa in giro, ma la mediazione, e il dialogo, prima di tutto. E’ circolata ieri, copia dell’estratto catastale, della zona interessata al depuratore di monterosa, bene, guarda caso proprio il nel mese di Aprile 2010 viene stipulata una convenzione, tra i proprietari delle particelle e il Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari, altro che problemi idro geologici.

Questo sicuramente è legittimo, ma molto tempestivo ed opportuno, anche questo ennesimo tassello che oggi si aggiunge a quelli già
conosciuti, da la dimensione della vicenda e come si è maturata e consumata a danno della popolazione. Non ci sono possibilità di riscatto ne di turismo per un’Isola che a breve verrà messa in ginocchio da  questo mostro di civiltà che tutti  riconoscono collocato nella parte sbagliata dell’Isola di Lipari. È così ignorata la voce di chi è residente e ha l’esperienza vissuta sul campo, la quotidianità, l’osservazione, che in passato ci siamo ritrovati con tratti di strade che facevano venire il morbo di parkinson ( vedi loc. Unci a Canneto) per fortuna oggi risolto dopo lunghe
battaglie tra sordi, i tombini ideati e forzatamente costruiti lungo la Marina Garibaldi, per far defluire le acquee meteoriche e che sono
stati sempre inutilizzati perché otturati fin dall’inizio dai detriti della spiaggia, che storicamente durante le mareggiate fanno il loro
ingresso nella carreggiata stradale sempre a Canneto, le vasche costruite sempre a Canneto nel vallone Calandra, anche queste sempre
intasate e di inutile utilità, svuotate sempre con procedure di emergenza. In tutte queste occasioni i progettisti e la classe politica che ha commissionato i lavori, hanno sempre disatteso e mai interpretato  positivamente i suggerimenti di chi ha la visione quotidiana delle cose e dei luoghi, quello che ci chiediamo tutti è PERCHE’? e a beneficio di cosa o di CHI? Attenzione! il depuratore con le vasche che ne conseguiranno e gli scarichi a mare, sarà l’ennesima prova che la popolazione non conta  niente, davanti ad interessi di nicchia.

Buona “depurazione” a tutti