Lipari. Garofano “Roberto Cannistrà si è avvicinata alla vittima Eufemia Biviano solo dopo che è stata uccisa”

rcannistra1.jpgAll’udienza presso la Corte di Assise di Messina (presidente Trovato, giudice a latere Calamita) è stato sentito il consulente della difesa generale Luciano Garofano, il quale ha scientificamente provato come le tracce di sangue apparteneti alla vittima Eufemia Biviano, ritrovate dai ris di Messina sulle scarpe dell’imputato Roberto Cannistrà (difeso dagli avvocati Luca Fontino e Gaetano Orto), sulla base delle più moderne tecniche sulla BPA, non si possono assolutamente essere formate per gocciolamento, come sostenuto dall’accusa, bensì per espirazione.

Quanto sostenuto, secondo Garofano, prova come il Cannistrà si sia approcciato alla vittima successivamente al momento in cui la stessa era stata già attinta ed uccisa da terzi.

Il superiore dato scientifico, letto con l’ulteriore elemento processuale e di indagine dell’assenza di tracce di sangue della povera vittima sugli abiti del Cannistrà sequestrati dalla polizia giudiziaria e che lo stesso indossava il giorno dell’omicidio, porta ad escludere che l’imputato possa avere commesso l’omicidio.

L’udienza è stata rinviata al 17 maggio 2013 per conferimento incarico a due consulenti del tribunale affinchè accertino eventuali tracce di sangue sui gioielli della vittima sottoposti a sequestro ed allo stato mai esaminati dai ris.

Lipari. Garofano “Roberto Cannistrà si è avvicinata alla vittima Eufemia Biviano solo dopo che è stata uccisa”ultima modifica: 2013-05-03T13:11:00+02:00da leonedilipari
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