di Silvia Carbone

Che Vergogna. Sarà l’atmosfera generale che suggerisce un tono sommesso dell’umore, sarà il cattivo tempo che non ci incoraggia, sarà ………, ma ieri pomeriggio, andando a prendere clienti all’aliscafo, mi sono veramente rattristata e vergognata. In un incubo di macchine-taxi-autobus messi di traverso in ogni direzione possibile, tra passanti-turisti-residenti con o senza valige che tentavano di passare ovunque, tra affittacamere-barcaioli più o meno autorizzati che cercavano di accaparrarsi gli ignari e spossati turisti appena sbarcati sventolavano i residui stracci dei gazebi della (lasciatemi ghignare) stazione marittima. Tutto uguale, dunque, niente di nuovo…Benvenuti, turisti, benvenuti…e se questa è il nostro biglietto da visita…