Lipari, la spiaggia che piange…

PAPISCA.JPGLipari – Dopo 50 anni di chiusura forzata, in meno di tre mesi è stata riaperta la chiesa dell’Immacolata grazie alla tenace iniziativa portata avanti dall’assessore agli affari generali Mimma Sparacino. Si è insediata da pochi mesi e si è messa subito al lavoro: ponendosi un obiettivo, riaprire quel “gioiello” all’interno del castello. Non è stato facile: ha rotto le scatole ai vari organismi, Regione compresa e alla fine ha raggiunto l’obiettivo. E allora l’iniziativa portata avanti dalla dottoressa Sparacino deve essere da stimolo anche per tutti gli altri sei assessori e per il sindaco. Quando si vuole, si può. E siccome di “cose da fare” non ne mancano, perchè ogni assessore non si intesta una “battaglia”, sui tanti problemi ancora purtroppo irrisolti delle Eolie: recupero delle spiagge bianche di pomice, imbonimento di tutti i litorali che rappresentano una delle grandi ricchezze di queste isole, cominciando da Porto delle Genti, riapertura delle terme di San Calogero…  Ci sono assessori che lavorano, altri sicuramente un po’ meno. Tutti però ogni mese sono puntualmente retribuiti e allora che sia dia un segnale. Forte. Un problema ad assessore. Non si chiede troppo. Non si chiede la luna…  

Lipari, la spiaggia che piange…ultima modifica: 2009-08-21T09:18:59+02:00da leonedilipari
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