LIPARI – L’aumento del 62% della tassa rifiuti potrebbe essere rivisto. Lo ha assicurato il sindaco Mariano Bruno nel corso di un incontro con alcuni consiglieri di maggioranza. Il sindaco sicuramente rivedrà le determine anche alla luce di un errore di calcolo sull’idrico comunicato dalla società “GF Ambienti”.

“Come Consiglieri di maggioranza – ha spiegato Rosaria Croda di Alleanza Nazionale – abbiamo tutti chiesto di attenerci al 30-35% massimo di aumento TARSU, anche in considerazione che sono già passati sei mesi dall’inizio dell’anno”.

C’è di piu’: sulla determina che aveva previsto la stangata, si erano anche pronunciati i consiglieri del Faro Francesco Megna e Gesuele Fonti che alla luce di un decreto nazionale, era stata ritenuta illegittima.