di Marco Zaia

Cosa resta della piazza di Marina Corta?
Solo i ricordi di una piazza che viveva 24 ore al giorno, fulcro della vita di quest’isola…
Poi ” la pazza di idea” che, da un giorno all’altro, cambia il modo di vivere l’isola. L’idea di trasformarla nel salotto buono delle Eolie siè tramutata in una disfatta vergognosa e terribile per le attività commerciali presenti.
L’immagine che si presenta in queste sere è quella di una piazza simbolo di Lipari diventata parcheggio e poco frequentata, anche e non solo per la mancanza di presenze sull’isola. Le facciate delle case che si affacciano sulla piazza si presentano vetuste e decandenti come il progetto del ” Salotto Buono”.
Allora mi rituffo nei ricordi di quand’ero bambino e nella voglia di crescere in fretta, che l’atmosfera della vita e della pienezza di Marina Corta mi metteva in circolo, per poter vivere anche io la notte della piazza.
Caro Direttore,ma si può vivere di soli ricordi?
Dipende dai punti di vista, ma sicuramente non si può vivere di promesse perchè i risultati sono sotto gli occhi di tutti in questo triste, dal punto di vista delle presenze turistiche, mese di luglio.