Lipari&pillole

ecarnevaleingpiccola.jpgdi Emanuele Carnevale*

sancalogeroparco.jpg1) IL NOSTRO TERRITORIO POSSIEDE ACQUE TERMALI DALLE PROPRIETA’ TERAPEUTICHE UNICHE NEL LORO GENERE. SAN CALOGERO, VULCANO E POI LE ACQUE TERMALI DI LIPARI – VEDI LE TERME ROMANE POSTE AL CENTRO DELL’ABITATO DI LIPARI E ANCORA LE ACQUE CALDE POSTE PROPRIO SOTTO L’ABITATO DI CANNETO. PERCHE’ NON INIZIAMO TUTTI A PORRE IN ESSERE FINALMENTE LO SFRUTTAMENTO DI QUESTA RISORSA ? INCOMINCIAMO TUTTI A VERIFICARE QUESTA POSSIBILITA’ E CERTAMENTE NEL GIRO DI POCO TEMPO RIUSCIREMO IN QUESTO INTENTO.

2) Se vogliamo cambiare iniziamo dalle cose semplici, puliamo le nostre vicobarone.jpgstrade da i motorini abbandonati (le foto riguardano la via Zagami, ex vico Barone). Con vicobarone1.jpgpochissimo impegno possiamo dare il giusto decoro alle nostre isole. Diamo nuove regole di convivenza, per il rispetto di tutti gli spazi pubblici dei nostri abitati. Ci vuole poco per dare il giusto decoro urbano che merita un luogo turistico come Lipari.

*Consigliere comunale Mpa

Le reazioni nel web.

Alba Saltalamacchia: E degli escrementi di cani…ne vogliamo parlare?

Blu Mare: E’ facile fare l’opposizione così…

Isabella Libro: Basta guardarsi intorno per rendersi conto di quanto il senso civico sia latente in questa nostra società. Sono episodi di incivilta’, maleducazione e mancanza di rispetto nei confronti delle altre persone…

Salvatore Agrip: Ma dove sono i vigili? Qualcuno con la coda di paglia pensa sempre e comunque che il tutto sia frutto di contrapposizione politica, per cortesia aprite sia gli occhi e anche il cervello.

Lipari&pilloleultima modifica: 2013-01-19T16:12:00+01:00da leonedilipari
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Lipari&pillole

asidoti2.jpgdi Angelo Sidoti

CAVA POMICIFERA. La proposta del Consigliere comunale Emanuele Carnevale puzza non poco (non vorrei che fosse una strategia per salvare la Pumex che gestiva prima la cava e che si trova da anni in procedura concorsuale). La proposta semmai deve essere un’altra.” Ripresa in possesso delle aree di proprietà del Comune di Lipari sia in Porticello che nelle zone limitrofe (iniziando da Punta Castana dove vige ancora una autorizzazione del Prof. Carnevale -al tempo sindaco – ed oggi priva di ogni tipo di validità – oltre come ben noto a Legambiente zona da bonificare), non parliamo poi di concessioni alla escavazione ormai scadute da tempo immemorabile e all’esistenza di un pontile di imbarco che non e’ più a servizio di alcuna attività estrattiva ma solo dei pesci e forse senza alcuna segnale che individui a mare le zone di ormeggio (boe). Dopo aver messo in atto queste strategie allora si che “il Comune” direttamente o tramite una cooperativa può attivare la messa in sicurezza “gestendo direttamente l’esecuzione delle opere, quindi la creazione di posti di lavoro (anche se per un tempo definito), l’utilizzo del materiale in esubero per il ripascimento delle spiagge etc etc.

Aggiungo … Non ritengo che ci siano fabbricati di proprietà del Comune nei pressi delle cave ma bensi ettari ed ettari di terreno che nessuno mai ha reclamato la restituzione. Tranne se il Consigliere non parla di quelle a due passi dal mare… Ma anche su quelli ritengo che vi sia poco o meglio niente del Comune.. Quali sono le entrate che dovrebbe garantire la pomice? La tassa pomice ferma al regio decreto di centinaia di anni fa? Ma stiamo parlando di messa in sicurezza o di escavazione o del “famoso riutilizzo degli scarti di pomice”? Vorrei ricordare che il processo produttivo dell’azienda era “a cascata” (dalla montagna veniva immesso il materiale in un buco o tramoggia e poi arrivava fino a valle) e che tutti i macchinari utilizzati sono nastri trasportatori,canali,vagli quindi i componenti di questi impianti sono di ferro,gomma,legno… “fermi da anni” (quindi ferrovecchio).Non e’ che speriamo che ancora lo stato o chi per lui ci mette dei soldi di tasca? E quanti ce ne vogliono? Meglio chiedere dei fondi alla regione per il ripristino dei luoghi e la messa in sicurezza e fare gestire gli stessi fondi dal Comune direttamente!!

Ci tappiamo il naso oppure qualcuno di Sinistra o Legambiente chiede chiarimenti??!!!!

COMUNE&STANGATE. Ma se a Lipari il reddito medio e’ inferiore a euro 10.000 chi pagherà questi maggiori imposte che per il Comune si traducano in entrate.
Dati dal sito comuni italiani Lipari – Redditi Irpef
Anno Dichiaranti Popolazione %pop Importo Media/Dich. Media/Pop.
2005 4.785 10.809 44,3% 82.732.521 17.290 7.654
2006 4.903 10.894 45,0% 87.414.702 17.829 8.024

Lipari&pilloleultima modifica: 2012-09-23T09:18:59+02:00da leonedilipari
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